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Ferrara, lascia la ferramenta dopo 35 anni: «Nessuno al mio posto, svendo tutto»

Margherita Goberti
Ferrara, lascia la ferramenta dopo 35 anni: «Nessuno al mio posto, svendo tutto»

Lorenzo Patroncini e del negozio di Villa Fulvia che chiude: lui vi è entrato quando aveva 28 anni

08 maggio 2024
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Ferrara Aveva 28 anni Lorenzo Patroncini quando aprì l’attività di ferramenta nel suo negozio di via Valle Gallare zona Villa Fulvia ed oggi dopo 35 anni di servizio alla comunità – così lo ha definito lui stesso – ha deciso di abbassare la saracinesca e di godersi il tempo libero dal lavoro.

«Purtroppo devo proprio chiudere definitivamente alla fine del mese di maggio – riferisce – perché dopo aver dato tutto quanto potevo alla mia attività, non avendo figli che possano subentrare, ad oggi non ho trovato nessuno che voglia succedermi. Qualcuno mi ha fatto qualche domanda su come si svolge la mia attività, ma ho capito subito che non c’era la volontà. Provo quindi molta malinconia nel pensare che tutto quello che ho costruito, finirà tristemente. Sto svendendo tutto quanto c’è nel negozio, molti esercenti mi acquisteranno il rimanente e poi dovrò dire molto a malincuore, basta».

Lorenzo ama il suo negozio e la sua clientela che ha curato fin dall’inizio cercando di soddisfare in ogni richiesta ed è stato giustamente ricambiato da tutti coloro che si rivolgevano a lui anche per un consiglio o il nominativo dell’idraulico o dell’elettricista che poteva risolvere un problema domestico. «Mi sono guadagnato la fiducia della mia clientela – prosegue – che prima di tutto ha creduto in me e non essendo mai stata delusa, ha proseguito a frequentare la mia ferramenta dove ha trovato sempre la risposta alle sue necessità. Mi sono sempre impegnato a risolvere ogni situazione e per questo sono stato gratificato ed ora mi dispiace ancor di più lasciare tutto».

Anche la moglie di Lorenzo è ormai in pensione da tre anni ed è forse l’unica persona che è contenta della chiusura del negozio perché i progetti che hanno sono davvero tanti: dai viaggi a cui hanno sempre dovuto rinunciare, alla cura del loro bel giardino e della loro casa.

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