La Nuova Ferrara

Ferrara La raccolta differenziata è ormai un’abitudine di molte famiglie italiane e Ferrara è stato recentemente premiato come Comune riciclone. Tuttavia, non tutti sanno conferire correttamente i rifiuti, o meglio sono diversi i dubbi che possono venire di fronte a prodotti complessi. Pensiamo ad esempio agli imballaggi costituiti da materiali diversi come il contenitore del latte con il tappo in plastica. E che dire del cartone in cui viene consegnata la pizza a domicilio? I residui di pizza vanno nell’organico mentre il cartone va nella carta. La raccolta dei rifiuti rimane però ormai una condizione importante e necessaria per la tutela e la sostenibilità dell’ambiente. Alcune regole riportate sui prodotti cambiano però da comune a comune, per questo è meglio consultare Il Rifiutologo.

Cos’è? Si tratta dell’applicazione sviluppata dal Gruppo Hera, che presenta diverse funzioni, tra cui anche la possibilità di cercare tra una nutritissima lista il tipo di rifiuto da conferire oppure di scannerizzare direttamente il codice a barre di uno specifico prodotto, per capirne il corretto conferimento. Utilizzando l’applicazione per un arco di tempo di una settimana, ci siamo accorti di fare alcuni errori nella differenziata. Vi riportiamo alcuni esempi che abbiamo testato mettendoci nei panni di un cittadino qualunque, chiamato a fare la differenziata e che ogni giorno si trova di fronte a dubbi e scelte da fare. Situazioni che sembrano a prima vista banali, ma che insinuano un dubbio “operativo”. Ecco perché Il Rifiutologo diventa un valido alleato. Un’ultima premessa prima di passare al test operativo: Ferrara ha una percentuale di differenziata molto elevata, ma allo stesso tempo può e deve migliorare – lo hanno evidenziato anche i tecnici di Hera – nella qualità, cioè si può differenziare ancora meglio e con maggiore cura.

Questa è la sfida dei prossimi anni e, ancora una volta, il Rifiutologo ci viene in soccorso. Partiamo da qualcosa che non manca mai nelle case: la Nutella. Grazie alla App scopriremo che il tappo esterno va buttato nella plastica, ma la linguetta interna in cartone va separata e gettata nella carta. La pellicola dorata, invece, va buttata nell’indifferenziata mentre il vaso contenitore nel vetro. Altro errore comune è quello di gettare lo scontrino nella carta quando invece va nell’indifferenziata, poiché è composto da una speciale carta chimica. La stessa cosa vale per la gomma da masticare che, dopo l'uso, va buttata nell’indifferenziato e non nell’umido in quanto, pur essendo parzialmente biodegradabile, impiega 5 anni a decomporsi. In molti sono convinti che il cartone della pizza vada gettato nell’umido, ma in realtà va nella carta, sono i resti della pizza che devono essere collocati nei rifiuti organici.

Quelli che ingannano di più sono però i succhi di frutta monodose: i brick vanno gettati nella carta, compresa la cannuccia se è di cartone, mentre il film esterno che li tiene uniti va nella plastica. Questi sono tutti piccoli gesti necessari per aumentare la qualità della raccolta differenziata e per iniziare a prenderci cura dell’ambiente. Un’ulteriore funzione del Rifiutologo è quella di informare sui vari servizi di raccolta. Inserendo il proprio indirizzo di abitazione, purché sia in un comune servito da Hera, nell’App ad esempio si potrà accedere agli orari di raccolta porta a porta dei rifiuti (dove il servizio è in vigore) oppure conoscere la stazione ecologica più vicina.

Alessandro Artioli, Giulio Carlini, Luciano Flagiello, Francesco Nicoletti, Alberto Petrini, Alessandro Tagliatti Classe 2M liceo Ariosto