L’Accademia dei Maestri Artigiani festeggia quest’anno 61 anni di vita con una manifestazione in cui verranno diplomati sei nuovi “maestri” e festeggiato un Cavaliere Ufficiale; saranno inoltre consegnate tre Targhe San Giorgio. L’appuntamento è domenica 18 marzo alle 9.15 nella sala conferenze della Camera di Commercio di Ferrara.

I nuovi Maestri Artigiani di questo sono: Bruno Brusa, titolare di un’impresa immobiliare ad Argenta; Roberto Bulzoni titolare di un'officina meccanica a Portoverrara; Claudio Denuccio, titolare di un'impresa edile a Ferrara; Graziano Gallerani titolare di torneria meccanica a Cento; Gjovalin Gavoci, titolare di un'attività di riparazione e vendita calzature a Ferrara, e Fabio Marchesi, titolare di un'officina a Ferrara.

Le Targhe San Giorgio, riconoscimenti della Camera di Commercio che premiano imprenditori che con una lunga attività hanno onorato l’economia locale, vanno quest’anno a Carlo Bertoni (attività di impianti frigoriferi industriali a Ferrara), Pier Gianni Cornacchini (azienda di autotrasporti nazionali e internazionali) e Paolo Grandi (gommista a Ferrara). Nel corso della cerimonia si festeggerà anche il nuovo Cavaliere Ufficiale, il Maestro Artigiano Giordano Conti, parrucchiere acconciatore a Porto Garibaldi.

La mattinata di festa, che si svolge come ogni anno alla presenza degli artigiani e delle loro famiglie, ospiterà al suo interno un momento di riflessione sul tema “Recessione: gli artigiani saranno ancora il pilastro dell'economia? Solo crisi o anche opportunità?” un modo per riflettere insieme sulle potenzialità del lavoro artigianale in quanto depositario di valori che possono giocare un ruolo ancora cruciale nell’attuale sistema economico e sociale. A raccogliere la provocazione saranno i principali attori della scena economica e sociale locale, nel corso di un incontro moderato dal coordinatore dell’Accademia Marco Cappellari. La manifestazione è organizzata dal presidente dell’Accademia Alfredo Ferri, dal vicepresidente Elleno Zecchini, dal segretario Giuliano Grenzi e dagli altri membri del direttivo.

Al termine della cerimonia P gli artigiani andranno a piedi in corteo fino alla chiesa di S. Domenico in Via Spadari, per le messa delle 12.15 celebrata da don Andrea Margutti con offerta del “Cero” portato all’altare dal corteo delle Comunità Artigiane, secondo le antiche tradizioni estensi delle corporazioni del ferro, del legno e del marmo; i canti saranno a cura del Coro Polifonico di S. Giovanni Evangelista diretto da don Romano Caon. Il pranzo sarà servito all’Hotel ristorante Lucrezia Borgia.

La manifestazione affonda le sue radici nel 1951, quando dall’idea di Pilade Cappellari rilegatore, Efrem Navarra fabbro, Ugo Rossetti restauratore, Edmondo Carlini cementista e altri, nasceva a Ferrara l’Accademia con l’obiettivo di dare dignità e adeguata valorizzazione a quel patrimonio di esperienza e maestria che da secoli rende grande la città e la sua tradizione.