Un nuovo centro di raccolta sangue per l’Avis Copparo
COPPARO. «Con l'accreditamento della nuova sede di Copparo si è compiuto un lavoro importante per i nostri donatori oltre per coloro che ricevono il sangue. C'è stato entusiasmo nei nostri dirigenti...
COPPARO. «Con l'accreditamento della nuova sede di Copparo si è compiuto un lavoro importante per i nostri donatori oltre per coloro che ricevono il sangue. C'è stato entusiasmo nei nostri dirigenti per essere arrivati a questo risultato: e sono convinto che i donatori saranno in aumento».
Con queste parole Florio Ghinelli, presidente provinciale dell'Avis ha inaugurato il nuovo centro raccolta Avis (ora Articolazione secondo le nuova denominazioni normative regionale) dell'Unione Terre e Fiumi presso la Casa della Salute di via Roma (ex ospedale San Giuseppe) di via Roma: un taglio del nastro avvenuto alla presenza anche del sindaco Nicola Rossi, col presidente regionale Andrea Tieghi, il presidente della sezione locale, Saverio Menna. Presenti anche tanti donatori: sul viso la commozione per il nuovo centro raccolta, con 5 postazioni, due ambulatori e nuovissime apparecchiature, per donare il sangue in maggiore sicurezza.
C'erano anche il direttore sanitario Dario Pellizzola, e il medico avisino Rolando Mantovani. Ghinelli ha aggiunto: «Un grazie a tutti coloro che hanno capito la necessità della rete di 'accreditamento a Copparo (Asl e comune) modellata sulla rete regionale. E' una sede aperta a tutti, punto di riferimento anche per le altre sezioni di Berra, Formignana, Jolanda di Savoia, Ro e Tresigallo. E' tra i punti importanti in ambito provinciale».
Da Menna poche ma toccanti parole, mentre nel suo saluto il direttore sanitario Pellizzola ha sottolineato che «nell’ambito del territorio, la Casa della Salute è legata anche al forte volontariato, con la storia ed il ruolo insostituibile dell'Avis, e avere una struttura locale accreditata è certamente un bel investimento».
A sua volta, poi, il sindaco Rossi ha detto che «con questa inaugurazione stiamo dando un bel messaggio di sicurezza nel donare il sangue. Esempio per i 6 comuni dell'Unione Terre e Fiumi, e per una realtà come la Casa della Salute. E' un volontariato come quello dell'Avis che fa molto e va per questo sostenuto».
Il nuovo punto in realtà nasce su quello già in funzione da tempo: sono state recepite le nuove normative europee e regionali per ottimizzare i punti di raccolta del sangue.
Franco Corli
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