«Più luci e pulizia per rilanciare il Gad»
Residenti e commercianti della zona Gad hanno presentato nei giorni scorsi all’assessore Deanna Marescotti un elenco di priorità su cui intervenire per rendere più sicuro e rilanciare questo comparto...
Residenti e commercianti della zona Gad hanno presentato nei giorni scorsi all’assessore Deanna Marescotti un elenco di priorità su cui intervenire per rendere più sicuro e rilanciare questo comparto della città. «La situazione che negli ultimi anni si è venuta a creare ha portato con sé non solo degrado urbano ma anche la diffusione di attività illecite», scrivono residenti e commercianti del Gad. Uno dei problemi è la sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica danneggiati dal terremoto 2012, «rimossi e non sostituiti». Le zone interessate, spiegano i firmatari del documento, sono soprattutto via Oroboni, Aguiari, Rosa Angelini. La possibile apertura di una sala giochi a Piazzale dei Giochi, «andrebbe ulteriormente ad aggravare» la situazione. Il giudizio sarebbe negativo anche se si trattasse non di una sala giochi ma di una videolottery. I firmatari sono convinti «che da un po' di tempo la pulizia dei cassonetti richieda un potenziamento dei servizi di raccolta rifiuti. Purtroppo negli ultimi anni si sono moltiplicati abbandoni inconsulti di pattume e tanto altro a ridosso dei cassonetti. Chiediamo allora all'amministrazione di intervenire sul problema, potenziando sicuramente i passaggi della raccolta ma cercando anche di trovare insieme soluzioni che portino decoro alla zona», sottolineano gli autori del documento. Una soluzione potrebbe essere il ripristino degli spazzini in bici, «come già avviene in centro storico». Interventi vengono richiesti per la zona di viale Po e di via Cassoli, nella prospettiva che la sede Asl venga svuotata con la possibilità di situazioni di possibile abbandono. L’ultima richiesta è la programmazione di «un tavolo con le associazioni artigiane e commercianti per poter intervenire con una programma concordato così da contribuire al miglioramento della zona».