Il premio “Roffi” diventa maggiorenne
Addio alle circoscrizioni e anche il concorso è a rischio chiusura
Non ci sarà la solita calda atmosfera delle precedenti edizioni, questa sera alle 21 nel teatro della Rivana per la premiazione dei vincitori del Premio dialettale “Mario Roffi”; infatti su tutti, organizzatori e partecipanti aleggerà il giustificato timore che questa possa essere l’ultima manifestazione in quanto, come è noto, fra un mese la Circoscrizione di via Bologna, ideatrice e promotrice dell’evento, cesserà la propria funzione. Il presidente Fausto Facchini ha già dichiarato il proprio rammarico per questa eventualità, ma anche la speranza che l’istituzione, attraverso l’assessorato alla cultura o altre associazioni se ne possa fare carico. L’iniziativa quest'anno diventava maggiorenne in quanto festeggiava i suoi primi 18 anni e l’augurio migliore è che possa continuare. L’adesione al concorso che prevede una sezione per la “zirudela” e una per la poesia oppure prosa ha sempre registrato una numerosa adesione sia da parte degli studenti delle scuole elementari e medie, per le quali vi sono sei premi (tre per i primi classificati, due per il maggior numero di elaborati ed un premio speciale del “Treb dal tridel”), sia degli adulti, alcuni dei quali oggi sono residenti in altre città ma non hanno dimenticato il proprio dialetto. Per loro tre premi in denaro per la sezione “zirudela”, due per sezione poesia, ed una targa offerta dal “Treb dal tridel” come premio speciale.
Le liriche saranno lette da Laura Caniati, Paolo Toselli, Luciano Basaglia e Rino Gardenghi mentre al tavolo delle autorità ci saranno il sindaco Tiziano Tagliani, l’assessore Patrizia Bianchini, il presidente della Circoscrizione 2 Fausto Facchini, la responsabile della cultura della Circoscrizione Claudia Guarnieri, la presidente del Centro di promozione Sociale Rivana Garden Paola Farina, Anna Quarzi direttrice dell'Istituto di Storia Contemporanea e Gianni Cerioli presidente della Giuria.
Margherita Goberti