Il Verginese diventerà la casa dei ristoratori
Gambulaga, la Uir aprirà una sede all’interno della delizia dopo quella di Milano Gare di chef, mercato di frutta dei produttori locali e la festa del raccolto
PORTOMAGGIORE. Attraverso la mediazione della Cooperativa Atlantide, gestrice del complesso turistico del Verginese, è nata ufficialmente da pochi giorni la collaborazione tra Comune portuense e Uir, ovvero l'Unione Italiana Ristoratori. Il connubio è stato sancito dalla conferenza stampa di presentazione del progetto, alla presenza dei vertici nazionali dell'Unione, dai propri rappresentanti territoriali, nonché da amministratori e coordinatori della cooperativa. «La nostra - spiega Savino Vurchio, direttore nazionale Uir - è l'associazione più vecchia d'Italia a livello di promozione della ristorazione di qualità. Sono 43 anni che agisce sul territorio italiano e mondiale. Fino al 2012, i ristoranti con chef di prim’ordine erano a numero chiuso, non più di cento. Da quella data, è nato un nuovo progetto per allargare quella base: attualmente gli operatori associati sono 170, ma puntiamo a raggiungere i mille nel prossimo triennio. Abbiamo scelto una nuova base logistica nel territorio ferrarese, oltre quella di Milano, perché qui vi sono delle peculiarità molto spiccate. La prima è Igles Corelli, nostro nuovo presidente dopo il congresso di Reggio Emilia, nonché capacità enogastronomiche importanti. Non a caso uno dei nostri motori portanti è Mario Palmieri, che ha dato un impulso alle nuove strategie. L'obiettivo è creare un circuito importante, che possa portare alla Delizia chef e ristoranti di valore i quali possano cucinare coi prodotti tipici locali, esportandoli poi nei proprio locali in diverse regioni italiane». Mario Palmieri, presidente ferrarese dei pubblici esercizi, approfondisce il programma. «La ristorazione non era mai stata tutelata. Con questa accelerazione, vogliamo dare voce e attrazione ai prodotti di qualità. Il territorio è funzionale alle esigenze di Uir, ma anche una provincia che ha bisogno di svegliarsi dal sonno profondo. Questo sarà un modo costruttivo per dare quella spinta che manca. Ringrazio Michele Mazzanti, nostro socio, artefice dell'idea. Corelli ha un legame affettivo nei confronti della provincia, nonostante non abiti più qui da anni». L'intento è di creare diversi eventi alla Delizia, tra cui una gara di chef con cena, un mercato di frutta dei produttori locali e la festa del raccolto. «Da due anni abbiamo affidato la Delizia ad Atlantide per attuare tre punti fondamentali. Il primo è stata la promozione turistica, traguardo raggiunto con un buon lavoro legato ad iniziative storico-rinascimentali. Il secondo eventi di carattere culturale ricreativo. Il terzo è quello della ristorazione. Con la sistemazione a breve della Foresteria e questo nuovo legame riusciremo a metterlo in pratica entro la fine di quest'anno».
Enrico Menegatti