Ostellato, piace la nuova casa dell’Avis
OSTELLATO. La nuova sede Avis di Ostellato è operativa da meno di due settimane ed è già tempo di bilanci per quello che è stato il primo week end di donazioni. C'è molta soddisfazione da parte dei...
OSTELLATO. La nuova sede Avis di Ostellato è operativa da meno di due settimane ed è già tempo di bilanci per quello che è stato il primo week end di donazioni. C'è molta soddisfazione da parte dei vertici dell'associazione volontaria ostellatese, visto che sono state ben ottantotto le donazioni di sangue. Da segnalare che 16 sono stati i donatori provenienti da San Giovanni, dove la sede è stata chiusa. I donatori provenienti da altri comuni sono invece, risultati nove. «Sono molto contento - spiega Livio Arlotti, portavoce Avis - per i risultati ottenuti, vorrei aggiungere e sottolineare che sabato e domenica abbiamo avuto due nuovi donatori Emanuele Marani e Michele Vincenzi, i quali, tra l'altro, hanno lavorato volontariamente e quindi gratis per la ristrutturazione della nuova sede; credo che sia importante avere nella comunità questa gente che non si mette in mostra ma quando c'è bisogno contribuisce sempre concretamente». A dire il vero il primo fine settimana di donazioni ha avuto qualche piccolo intoppo logistico e organizzativo nato dalla dislocazione diversa degli ambienti nella nuova sede. Ma dopo poche ore, le titubanze iniziali, sono state superate brillantemente. Arlotti chiude con alcuni ringraziamenti anche da parte del presidente di sezione Fosco Spadoni: «Vorrei ringraziare il personale medico, infermieristico e lo staff tecnico della nostra sezione per l'eccellente lavoro svolto; il ringraziamento più grande va rivolto ai nostri donatori e infine voglio menzionare anche l'amministrazione comunale per averci concesso questi locali».
Alessio Duatti