Studenti al Mecspe, fiera dell’innovazione
PORTOMAGGIORE. Le classi seconde dell'Istituto Tecnologico di Portomaggiore insieme alle quarte e quinte di Ipsia Manutenzione ed Assistenza Tecnica di Argenta hanno organizzato a fine marzo una...
PORTOMAGGIORE. Le classi seconde dell'Istituto Tecnologico di Portomaggiore insieme alle quarte e quinte di Ipsia Manutenzione ed Assistenza Tecnica di Argenta hanno organizzato a fine marzo una visita al quartiere fieristico di Parma, in occasione di Mecspe, per prendere visione del nuovo futuro tecnologico rappresentato dalle stampanti a 3D. L'innovazione del settore è rappresentata a questo nuovo fiore all'occhiello, che riproduce fedelmente qualsiasi oggetto di piccole e grandi dimensioni in formato tridimensionale. L'avanzato software è progettato per creare in serie oggetti direttamente dal progettista alla stampante. Questa tecnologia, che prende spunto da cinema e ultimamente televisione, parta da un progetto in tre dimensioni costruito attraverso il programma di modellazione Autocad o simili, dove il file è convertito ed elaborato in modo da avere lo slicing. L'oggetto è realizzato virtualmente a fettine e suddiviso in strati più o meno sottili. Un filo di plastica viene fuso da un estrusore, depositato in un contenitore e lavorato in modo da ottenere la forma voluta. Le stampanti in tre dimensioni cambieranno il modo di realizzazione di abiti, mobili, accessori e oggetti di ogni tipo. In questa visita, gli studenti hanno potuto visionare altre tipologie di innovazione tecnologica nel settore delle macchine utensili, degli elementi di fissaggio, degli elementi di macchine, delle macchine per Incidere e Marcare, ed infine, dell' automazione. Questa visita ha sicuramente entusiasmato questi studenti: una ventata di ottimismo e desiderio di riscatto da una crisi del lavoro che demotiva anche questi giovani.
Enrico Menegatti