Roter, innovazione e diversificazione per uscire dalla crisi
Formignana, l’azienda meccanica ha oltre 60 dipendenti Impegno di proprietà e sindacati per scongiurare esuberi
FORMIGNANA. La difficile congiuntura economica non risparmia nemmeno la Roter, una realtà produttiva che opera nel settore metalmeccanico i cui titolari sono i fratelli Forelli, che da qualche anno sono presenti anche in Romania con un nuovo stabilimento produttivo presso la città di Bristrita, nell'antica regione della Transilvania. Il gruppo dà lavoro ad una sessantina di persone. Si tratta di un gruppo erede di una piccola officina artigianale nata negli Anni Cinquanta l'azienda opera nel settore della produzione dell'equipaggiamento di macchine movimento terra quali trattori, escavatori, dozer e loader; in particolare, la società sin dal suo inizio si è specializzata nella produzione di rulli e ruote tendicingolo, per poi completare la gamma del settore "undercarriage" con la produzione di catene, ruote motrici e gruppi segmentati oltre a perforatrici e pipline mentre in Romania vengono prodotte catene. La nuova azienda è stata fondata nel 1989. Nel 2000 dopo la liquidazione del socio americano che aveva permesso l’apertura verso il mercato statunitense ma successivamente non era interessato allo sviluppo dell’azienda, subentra un investitore finanziario.nel gennaio 2004 è pronto il nuovo stabilimento dove si producono catene e ruote motrici, nello stesso anno viene raggiunto un accordo di joint-venture conla finanziaria pubblica Simest Spa che dà vita alla Roter Romania che produce catene. La Roter Spa è una delle pochissime aziende almondo a produrre l’intera gamma. Causa la crisi dei mercati che si trascina dal 2008 il personale è stato posto in cassa integrazione straordinaria che scadrà lunedì 7 aprile con i dipendenti che saranno posti in cassa integrazione in deroga per un periodo di tre mesi ovvero fino alla fine di giugno. Inizialmente l’azienda parlava di una dozzina di esuberi che si sarebbero ridotti della metà e se i mercati riprenderanno è anche possibile che il pericolo esuberi possa essere scongiurato. L’azienda è impegnata in un processo di diversificazione e innovazioni di prodotti. Mercoledì 9 aprile alle 8,30 è previsto un incontro presso Confartigianato a Ferrara con la presenza della proprietà e dei sindacati dove si farà la nuova fotografia dell’azienda e verrà firmato un verbale di accordo.