Arrestato l’uomo che ha aggredito l’impiegata comunale
COMACCHIO. Ha pagato cara la bravata commessa alle 14 di venerdì quando in preda all’ira ha fatto cadere, aggredendola, un’impiegata del Comune che stava chiudendo gli uffici. G.O., 40 anni,...
COMACCHIO. Ha pagato cara la bravata commessa alle 14 di venerdì quando in preda all’ira ha fatto cadere, aggredendola, un’impiegata del Comune che stava chiudendo gli uffici. G.O., 40 anni, disoccupato, residente in paese e già noto ai carabinieri di Comacchio, è stato difatti arrestato in flagranza di reato, per lesioni personali aggravate (essendo la donna una incaricata a pubblico servizio), pochi istanti dopo l’aggressione, dagli stessi carabinieri agli ordini del capitano Luca Nozza, comandante della locale compagnia.
Va detto che l’uomo, a seguito dell’arresto, dopo le formalità previste dalla legge è stato rimesso in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria ai sensi dell’art 121 delle disposizioni attuative del codice di procedura penale.
La donna aggredita, trasportata all’ospedale Valle Oppio a Lagosanto per accertamenti e per scongiurare lesioni gravi, guarirà per fortuna in 30 giorni.
Venerdì attorno alle 14, come si ricordava, l’uomo era arrivato nell’ufficio in municipio pretendendo di accedere all’interno degli uffici comunali durante l’orario di chiusura al pubblico. Ricevuto il diniego della dipendente comunale, il 40enne di Comacchio l’aveva dunque aggredita, facendola cadere violentemente a terra.
La donna, le cui condizioni per fortuna non destano particolari preoccupazioni, era stata immediatamente soccorsa da alcuni colleghi e dagli stessi carabinieri intervenuti. Per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti sono poi arrivati sul posto altri carabinieri della compagnia di Comacchio. I dipendenti nel frattempo avevano avvisato di quanto accaduto il sindaco Marco Fabbri, il quale si è immediatamente precipitato in municipio. ©RIPRODUZIONE RISERVATA