L’Aratro vi aspetta già sul sito
Il notiziario è online: cooperazione, Pac, scuole e molto altro
È già possibile leggere il nuovo numero dell'Aratro, il notiziario periodico di Coldiretti Ferrara scaricandolo dal sito www.ferrara.coldiretti.it. Anche sul numero di marzo-aprile una ricca panoramica di temi di attualità organizzativa, tecnica, fiscale e previdenziale, con alcuni approfondimenti e riflessioni. A partire dall'editoriale del presidente Sergio Gulinelli, all'intervento del direttore Luigi Zepponi che ci riportano alla progettualità Coldiretti. E ancora la querelle sul Parmigiano Reggiano e più in generale sul posizionamento di Coldiretti in particolare sulla cooperazione, «da restituire alla sua primigenia vocazione di servizio e di reddito per le imprese e non per se stessa». L'attesa per il lavoro del governo Renzi e sul fronte agricolo del ministro Martina, il resoconto dell'assemblea nazionale di UeCoop e le attività dei Giovani «rendono il senso di un lavoro quotidiano di rappresentanza nei confronti delle imprese e dei nuovi imprenditori che Coldiretti pratica da sempre». Completano il quadro le attività di Donne Impresa, che in queste settimane è impegnata con il progetto Scuola, sia nelle scuole primarie che con un progetto all'Istituto Navarra, dei pensionati, di Campagna Amica con la collaborazione con Lilt Ferrara, dell'Università che da questo numero pubblica i risultati del progetto Zeolife, di CreditAgri Italia con le linee di credito per le anticipazioni Pac. E ancora le notizie del Patronato Epaca, dell'Ufficio Paghe, dell'Ufficio Servizi Innovativi, del servizio fiscale tributario riguardo le novità su Imu e Tasi. Spazio infine alle pagine tecniche sulle novità del Piano per l'utilizzo sostenibile dei fitosanitari in agricoltura (Pan), al consueto mercatino a disposizione dei soci e con la pagina di informazione medico sanitaria. Sul fronte sindacale la sottolineatura dell'istituzione della Fondazione contro i crimini nel settore agroalimentare, il cui osservatorio sarà diretto da Giancarlo Caselli. (a.t.)