Nuovi cartelli turistici nella golena del fiume Po
RO. Ieri nella golena del Po si è di fatto aperta la stagione turistica con l’ammodernamento e il potenziamento della cartellonistica. L’area golenale, che fino a 10 anni fa era una discarica a...
RO. Ieri nella golena del Po si è di fatto aperta la stagione turistica con l’ammodernamento e il potenziamento della cartellonistica.
L’area golenale, che fino a 10 anni fa era una discarica a cielo aperto, oggi grazie al Comune è una realtà fiorente che attira 230mila turisti ogni anno.
La cartellonistica incrementata è finalizzata a fornire indicazioni ed informazioni precise sulle attività svolte, senza però nuocere al paesaggio. La cartellonistica inizia dall’area sub golenale dove è possibile trovare: il centro cinofilo che ormai da anni offre corsi per animali e agility dog; sosta per il camper dove è possibile trovare cartine culturali turistiche delle città vicine. Dall’area ci si collega alla golena dove si trova: il ristorante- locanda da Lazzaro e Dosolina, che offre la possibilità di degustare prodotti tipici; il punto informazioni con wi-fi gratuito, noleggio bici e disponibilità per guida al mulino; Museo Galleggiante che è una fedele riproduzione del “mulino sul Po” di Riccardo Bacchelli, oltre che sede dalla produzione del “Pane più buono del mondo” fatto da 9 gestori agricoli locali attraverso la macina a pietra dei grani di Gentil Rosso e Gamba di Ferro. Fondamentale per il successo turistico di questo posto è la collaborazione con le associazioni di volontariato Unione Pesca Estense e Gommone Club, il cui scopo comune è di riappropriarsi di un luogo dimenticato per anni che può essere una “miniera d’oro” per la comunità; a questo proposito il Gommone Club ha trasferito a Ro la celebrazione delle due più importanti manifestazioni da loro svolte: una in onore di Unicef, l’altra della disabilità. L’assessore alla cultura Silvia Brandalesi ha illustrato i progetti. (li.sa.)
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