Da Sant’Agostino i primi sì all’accordo per il “listone”
I commenti alla scelta di centrodestra e centrosinistra di unirsi per le comunali «È una cosa positiva, perché così si mettono in primo piano le cose da fare»
SANT 'AGOSTINO. Fermento in paese dopo l’annuncio del "listone" che vede uniti centrodestra e centrosinistra con candidato sindaco Fabrizio Toselli per le elezioni comunali del 25 maggio. Una unione che da molti viene vista di buon occhio e soprattutto per i punti del programma elettorale proposto da Toselli e Tassinari. «Anche se tale notizia inizialmente può creare stupore, è una cosa positiva -afferma un cittadino residente a San Carlo-, anche perché una volta per tutte in un comune per la prima volta vengono messe in primo piano le esigenze e i problemi della gente e del territorio e non la politica. I tempi sono cambiati , e la cosa che conta non e più la “guerra” tra i partiti e sui banchi del consiglio, ma essere uniti per il bene comune , cosa che hanno fatto Tassinari e Toselli, due persone che conoscono i problemi del territorio e che sapranno portare avanti i progetti in maniera responsabile». Per la prima volta «nel nostro comune non si presenteranno liste di partito - ribadisce una giovane donna di San Carlo -, perché da quanto ho capito le tre liste che corrono per le comunali sono tutte civiche e senza colore politico. Questo aspetto e molto positivo, perché porterà benefici alla nostra comunità. Così qualunque saranno maggioranza e opposizione, saranno orientate a dare il meglio per Sant’Agostino. La cosa che mi auguro dopo queste votazioni, e quella di vedere dal 25 maggio in poi, maggioranza e minoranza in piena sintonia, senza scontri e critiche inutili, un consiglio in grado di risolvere i problemi senza polemiche, proprio come hanno fatto Simone Tassinari e Fabrizio Toselli, che ammiro per il coraggio che hanno avuto di fare questo importante passo, al di la di quello che potranno pensare o meno i sostenitori politici dei rispettivi partiti. Non è sul partito che bisogna focalizzarsi in piccole realtà come le nostre, ma sulle persone, sulla loro umiltà e le loro ragioni, che mettono in gioco».
«Sant'Agostino rispecchia l'andamento nazionale - afferma una donna di Sant 'Agostino - , questa unione fra Toselli e Tassinari, fa un po’ pensare, in quanto vedere due persone che prima erano in opposizione correre per la stessa lista , ci coglie un po di sorpresa. Ma in ogni caso è giusto che tutti facciano le proprie scelte. La cosa bella e che a Sant'Agostino, per la prima volta, si voteranno i progetti e le persone e non gli schieramenti politici, che alla fine contano poco: le soluzione dei problemi non dipendono dal colore, ma dal buon senso di chi amministra» .
Maria Teresa Cafiero
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