La Nuova Ferrara

In auto trasportava un carico di carne che non ha convinto del tutto la pattuglia delle forze dell’ordine che aveva fermato il conducente per un controllo. Uno dei tanti programmati nei pressi del Grattacielo nell’ambito dei servizi integrati per migliorare la sicurezza del quartiere.

Sarà stato l’odore delle derrate o chissà quale altro dubbio a spingere i componenti della pattuglia ad approfondire l’accertamento. Dal quale poi è emersa la circostanza che ha mandato D.B., 62 anni, di Codigoro, davanti al giudice per aver trasportato merce avariata.

Il processo si è svolto ieri e l’imputato, difeso dall’avvocato Saverio Stano, ha patteggiato un’ammenda di 600 euro.L’udienza ha avuto luogo davanti al giudice Debora Landolfi ma le parti - accusa e difesa - si sono accordate per una sanzione pecuniaria che poi è stata accolta nella sentenza.

Nell’auto è stata trovata carne di volpe bianca adulta, diversi chili di carne rossa di pecora, altri chili di carne bovina e carne di capra.

Tutte derrate che, stando a quanto ha dichiarato lo stesso imputato, avrebbero dovuto essere consegnate a persone residenti nel condominio del Grattacielo.

Il trasporto si è però interrotto poco prima della destinazione e chi aspettava la merce quel giorno - tenendo conto dello stato di cattiva conservazione della carne - forse non ci avrà perduto o magari sarà stato contento.