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Due milioni di euro dall’Airc per i progetti della ricerca

Due milioni di euro dall’Airc per i progetti della ricerca

Ammonta a circa due milioni di euro il finanziamento, da parte dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro, a nove progetti di ricerca portati avanti dai ricercatori dell'Università di...

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Ammonta a circa due milioni di euro il finanziamento, da parte dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro, a nove progetti di ricerca portati avanti dai ricercatori dell'Università di Ferrara: «L'Airc - spiega Francesco Di Virgilio, delegato del rettore per la ricerca e trasferimento tecnologico, spin off, brevetti - è la più importante agenzia senza scopo di lucro che finanzi questo tipo di studi, tutti frutto di una selezione rigorosissima e sottoposti continuativamente a puntuale verifica.

È una responsabilità civile informare i cittadini su quello che stiamo facendo; la fiducia è ciò che oggi la ricerca scientifica ha bisogno».

I destinatari dei finanziamenti sono, oltre allo stesso Di Virgilio, Roberto Gambari, Paolo Pinton, Stefano Volinia, Giorgio Zauli, Massimo Negrini, Elena Adinolfi, Manuela Ferracin e Carlotta Giorgi. I singoli importi vanno all'incirca dai 150mila ai 300mila euro, mentre gli studi, tutti di durata triennale, coinvolgono sia la ricerca di base sia quella clinica oncologica.

Tra gli oggetti di analisi: il metabolismo energetico delle cellule neoplastiche; l'approfondimento dell'apoptosi (il suicidio cellulare) e del perché nel tumore ciò non si verifichi normalmente; la modificazione di specifici micro Rna, mettendo in luce il potenziale utilizzo di queste molecole come possibili bersagli terapeutici; l'utilizzo dei farmaci per sconfiggere il neuroblastoma, una delle prime cause di morte dei bambini in età prescolare; lo studio della proteina pml, responsabile della proliferazione di molti tumori solidi. In diversi casi i risultati raggiunti sembrano essere davvero incoraggianti.

«A Ferrara direi che siamo bravini - aggiunge Di Virgilio - e non è un caso che a settembre in città si svolgerà il congresso della Società italiana di Cancerologia, ospitato tra Cona e il Mammuth».

Fabio Terminali