La Nuova Ferrara

Ferrara

consiglio comunale

Rendine litiga per colpa del brusio

L’ultimo Consiglio comunale prima che siano indetti i comizi elettorali (ma non l’ultimo in assoluto, visto che il 28 aprile si riunirà ancora per gli atti urgenti e improrogabili) è iniziato con un...

2 MINUTI DI LETTURA





L’ultimo Consiglio comunale prima che siano indetti i comizi elettorali (ma non l’ultimo in assoluto, visto che il 28 aprile si riunirà ancora per gli atti urgenti e improrogabili) è iniziato con un battibecco tra il consigliere e candidato sindaco di Gol Francesco Rendine e diversi esponenti di maggioranza, compreso il presidente del Consiglio Francesco Colaiacovo. Rendine non tollerava il brusio in aula durante il suo intervento e ha chiesto a Colaiacovo di zittirlo, ma l’intervento del presidente non dev’essergli sembrato sufficiente: «il suo operato non ha mai trovato il mio apprezzamento» gli ha detto infatti Rendine, che se l’è poi presa col consigliere democratico Francesco Portaluppi («qui in aula parla, almeno potrebbe dormire come fa di solito in Commissione. Ho le foto»). Nel merito, si discuteva dell’ordine del giorno di Giuseppe Toscano (Forza Italia), che impegnava «il sindaco e la giunta a intervenire per bloccare gli effetti della delibera regionale 85 del 2013, che autorizza la ricerca di idrocarburi in alcuni territori di Ferrara e Ravenna». È stata approvata all’unanimità (25 presenti, astenuto il solo Rendine uscito dall’aula dopo il battibecco), visto il parere favorevole della giunta per bocca dell’assessore all’Ambiente Rossella Zadro. «Ringrazio Toscano che ci dà l’opportunità di ribadire il nostro orientamento – ha detto – già nel febbraio 2012, prima del terremoto, il Consiglio si espresse all’unanimità contro tutte le estrazioni. E come Comune abbiamo appoggiato tutte le iniziative dei No Triv». Altro importante punto all’ordine del giorno il bilancio consuntivo 2013 dell’Istituzione servizi scolastici, che segna un disavanzo di 393mila euro, «dovuto soprattutto – ha spiegato il sindaco Tiziano Tagliani – alla morosità di alcune famiglie e ai numerosi esoneri dal pagamento delle rette».

Gabriele Rasconi