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Un vecchio fienile dell’800 e tre idee per farlo rivivere

Un vecchio fienile dell’800 e tre idee per farlo rivivere

Premiati i progetti di riuso proposti dagli studenti di Aleotti e Vergani-Navarra Albergo, ristorazione, negozio al posto di un antico immobile rurale di Gualdo

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Sabato prossimo alle ore 9 nella sala del “Borgo Le Aie” di Gualdo verrà presentato il lavoro finale riguardante il concorso di idee per «la proposta di riutilizzazione virtuale di un edificio rurale da un punto di vista architettonico, paesaggistico e di ricezione agro-alimentare».

Il progetto - spiega Corrado Pocaterra, componente del consiglio di amministrazione della Fondazione Navarra e delegato alla Cultura dello stesso ente - è partito nel febbraio del 2013, quando la Fondazione per l'agricoltura “F.lli Navarra” in qualità di committente e a seguito della pubblicazione di un bando virtuale per gli studenti delle classi IV dell'Istituto “G.B. Aleotti” e dell'Istituto “Vergani-Navarra”, ha chiesto di lavorare al progetto di recupero di un antico fienile, quale esempio di edilizia rurale ferrarese dell'800».

Nasce da qui, quindi, lo sviluppo degli elaborati che avendo come struttura comune un immobile facente parte del complesso denominato “Borgo Le Aie” a Gualdo di Voghiera hanno permesso agli studenti di tre indirizzi scolastici coadiuvati dagli insegnanti Santini, Talassi e Trotta di essere premiati durante la mattina del 12 aprile.

«Il progetto - come hanno sottolineato i dirigenti scolastici che hanno preso parte alla presentazione dell'iniziativa - è stato per gli studenti l'occasione per mettere in pratica la professionalità e le competenze acquisite durante i cinque anni di percorso scolastico».

Gli studenti dell’Aleotti durante la giornata potranno illustrare una ipotesi di progettazione avente come destinazione d'uso una struttura ricettiva con un piccolo punto vendita di prodotti locali agro-alimentari mentre l'istituto Agrario "Navarra" esporrà la progettualità del verde prospiciente il fabbricato e cioè giardini, percorsi del benessre, siepi, ecc.

Concluderà poi l'Alberghiero che presenterà lo studio di fattibilità legato alla ricezione ed alla ristorazione in funzione della destinazione d'uso del fabbricato.

Particolarmente soddisfatto Piero Puglioli, presidente della Fondazione Carife che ha ricordato il ruolo dell'ente da lui presieduto come continuo sostenitore di iniziative volte ad agevolare l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, nonostante il periodo di generale 'difficoltà'.

Hanno partecipato alla presentazione di ieri anche Pier Carlo Scaramagli, presidente della Fondazione Navarra, Roberta Monti, dirigente del Polo Scolastico Agro Alimentare Estense Vergani-Navarra, Fabio Muzi, dirigente scolastico dell’istituto "Aleotti" e Antimo Ponticiello, dirigente scolastico provinciale.

Ponticiello, durante il proprio intervento, ha ricordato la difficoltà di produrre progetti in rete mentre in questo caso «è stato fatto un incredibile lavoro e vanno ringraziati gli attori per mezzo dei quali si è concretizzato un grande risultato mettendo insieme arte, cultura, storia e istruzione».

Lauro Casoni