La Nuova Ferrara

I ferraresi che intendono votare Doc alle elezioni europee hanno una scelta piuttosto ristretta. Al momento, infatti, sono due i candidati della nostra provincia inseriti nelle liste dei partiti o che abbiano la certezza di entrarvi. Ad Alberto Balboni, che nei giorni scorsi aveva già annunciato la sua presenza nelle liste di Fratelli d’Italia, si aggiunge ora Rita Cinti Luciani. Il sindaco di Codigoro è stata infatti inserita ufficialmente nella lista Pd per le Europee nella circoscrizione Nord Est, una delle ormai famose “liste rosa” dei democratici, che hanno tutte come capolista una donna. Nel caso della circoscrizione alla quale appartiene anche Ferrara, si tratta della deputata Alessandra Moretti, che ha scalzato dalla prima posizione in lista l’eurodeputato uscente Paolo De Castro, visto diverse volte a Ferrara nelle ultime settimane. L’altro nome di primo piano è al terzo posto, e si tratta di Cecile Kyenge, deputata fresca ex ministro. Gli altri candidati sono: Isabella De Monte (senatrice), Salvatore Caronna (eurodeputato uscente), Flavio Zanonato (ex ministro), Franco Frigo (eurodeputato uscente), Damiano Zoffoli (consigliere comunale), Federico Vantini (sindaco di San Giovanni Lupatoto), Elly Schlein (giurista e videomaker), Andrea Prati (ricercatore), Andrea Zanoni (eurodeputato uscente) e Nicola Dall’Olio (consigliere comunale Parma). L’ordine in lista ha un valore relativo, perché contano le preferenze. Favoriti ovviamente gli uscenti, in particolare Caronna e De Castro, gli ex ministri e la capolista. Per Cinti Luciani si tratta di fare bella figura, il seggio è un miraggio.

Già rese note anche le liste degli M5S, selezionate attraverso il voto web, e dell’alleanza Tsipras. Forza Italia sta ancora lavorando ma l’unico ferrarese accreditato di qualche possibilità, Fabrizio Toselli, lanciandosi verso la riconferma a sindaco di Sant’Agostino è praticamente fuori. (s.c.)

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