Il Circolo Negozianti ricorda Beppino Bonazzi
Il Circolo dei Negozianti ricorda Beppino Bonazzi, ex presidente deceduto l’anno scorso, progettista tra i più importanti degli ultimi decenni. La serata è in programma questa sera, a partire dalle...
Il Circolo dei Negozianti ricorda Beppino Bonazzi, ex presidente deceduto l’anno scorso, progettista tra i più importanti degli ultimi decenni. La serata è in programma questa sera, a partire dalle 19.30, con i saliti dei presidenti delle associazioni organizzatrici (Fondazione e Collegio dei geometri, la stessa Associazione Circolo dei Negozianti), la cena aperta ai soci e ai geometri e, alle 22, il ricordo di Bonazzi e a la presentazione di una borsa di studio. «Bonazzi ha dato lustro al nostro circolo, che dopo il terremoto è riuscito a risollevarsi ed è in pieno sviluppo» spiega l’attuale presidente, Giovanni Piepoli. I lavori di recupero post sisma sono costati 180mila euro, anticipati dal circolo stesso, e l’intervento ha fatto sì che Palazzo Roverella, sede storica dei Negozianti, sia stato uno dei primi palazzi antichi ferrarese a ritornare alla piena operatività. Il circolo è stato fondato nel 1861, subito dopo l’Unità d’Italia, ed ha sede nel palazzo costruito nei primi anni del ’500 ad opera della famiglia Magnanini e su disegno, è l’attribuzione di Bruno Zevi, di Biagio Rossetti. Il palazzo venne donato al circolo da Federico Zamorani nel 1932. Oggi l’attività dei Negozianti si svolge tra le sale interne e il giardino, per il quale è ormai imminente l’apertura per le attività estive. «Attualmente abbiamo circa 220 soci, una notevole spinta alle iscrizioni è arrivata da una manovra un po’ controcorrente, cioè la riduzione della quota d’iscrizione» continua Piepoli. Domani sera è tra l’altro prevista l’assemblea dei soci, il 10 maggio sarà ospitato in questi ambienti il Premio Natta-Copernico.