La Nuova Ferrara

Ferrara

In cella aveva una corda lunga trenta metri

In cella aveva una corda lunga trenta metri

«Mi serviva per fare ginnastica», così si è giustificato Il detenuto Marco Zinnanti È in carcere per l’omicidio di un tassista. Disposto il regime di massima sicurezza

1 MINUTI DI LETTURA





È stato disposto il regime di massima sicurezza per Marco Zinnanti, il 24enne riminese che nel settembre 2012 ha ucciso il tassista Leonardo Bernabini. Nella cella del carcere di Ferrara dove si trova rinchiuso il giovane è stata trovata una corda lunga 30 metri. Zinnanti si è giustificato dicendo che gli serviva per fare ginnastica. Omicidio Bernabini. Marco Zinnanti condannato a 30 anni

Zinnanti il 29 gennaio è stato condannato in primo grado dal tribunale di Rimini a trent'anni di reclusione per l'omicidio del tassista Bernabini, ucciso con un colpo di fucile a canne mozze la mattina del 2 settembre a Covignano.

Reo confesso, il 23enne ha sempre sostenuto che non ci fosse stata premeditazione e che si era fatto accompagnare da Bernabini a recuperare il fucile. Il pubblico ministero aveva chiesto l'ergastolo, che non è scattato in quanto il tribunale ha escluso la premeditazione, ma ha riconosciuto l’aggravante dei futili motivi.