La sfida delle nuove imprenditrici
Castagnetti, Ruzziconi e Ferrari hanno parlato della loro attività sul territorio
Disegnare per l’Emilia Romagna uno sviluppo fondato su un nuovo ruolo delle piccole e medie imprese, valorizzando le esperienze eccellenti che già esistono, nonostante tutto, anche dalle nostre parti. È lo scopo di un ciclo di incontri che ha vissuto, ieri pomeriggio in Castello, il primo appuntamento, intitolato ‘Positivi, coraggiosi, creativi: fare impresa oggi a Ferrara’. Per concretizzare al massimo la discussione, sono state portate tre esperienze estensi che vedono altrettante donne per protagoniste. Nicoletta Castagnetti è la titolare dell’hotel Logonovo del Lido degli Estensi. «Sto portando avanti un’attività che i miei genitori fondarono nei primi anni Sessanta – ha raccontato –. Oggi il mercato è completamente diverso da allora, bisogna trattare con la clientela senza la possibilità di vederla o parlarle direttamente ma attraverso Internet, e con lo stesso mezzo bisogna riuscire ad attirarla al nostro mare. È più difficile di allora, ma ho la forza di andare avanti». Vanta una lunga storia ferrarese anche il Wall Street Institute, che si occupa della formazione linguistica e da un paio d’anni ha costruito una nuova, vistosa sede vicino all’incrocio fra le vie Bologna e Wagner. «Anche noi abbiamo subito la crisi dal 2008 in poi – ha spiegato ieri l’amministratrice delegata Elena Ruzziconi –, eppure l’abbiamo affrontata con attenzione ai costi e a volte rinunciando all’utile, ma sempre investendo e puntando alla qualità, e oggi notiamo piccolissimi segnali di ripresa che lasciano ben sperare. Del resto, la formazione linguistica è sempre più richiesta, e in Italia è ancora piuttosto scarsa». Nuovissimo è invece Spazio di Cibo di via Carlo Mayr, dove la chef è Maura Ferrari. «L’abbiamo creato per realizzare una sfida – ha raccontato –: realizzare il primo ristorante e supermercato sostenibile, che eviti gli sprechi alimentari».
Gabriele Rasconi