«Mio padre è morto seguendo la sua passione»
Brazzolo, la figlia Elisa ricorda la figura dell’anziano genitore amante della pesca Slitta alla prossima settimana la data dei funerali: cordoglio in tutto il paese
BRAZZOLO. «Mio padre è morto facendo quello che più amava nella vita, vale a dire pescare. Aveva l’animo di un ragazzino. E la pesca era davvero la sua grande passione».
Con queste parole, mentre ancora restano da fissare i funerali, ieri Elisa ha ricordato il padre Ivano Bonazza, 82 anni, l’esperto pescatore caduto in acqua e annegato nel canale che si trova a due passi dalla frazione di Brazzolo. Mentre un vasto cordoglio ha pervaso l’intero paese, dove il pensionato era conosciuto e stimato, la famiglia si è poi chiusa nel suo dignitoso dolore, in attesa che la prossima settimana vengano fissati i funerali del parente. Secondo la ditta di onoranze funebri San Paolo di Formignana, il funerale potrebbe tenersi lunedì o martedì, sempre che non intervengano intoppi burocratici. Va detto anche che lo stesso tratto di canale di via Zaffo, detto Collettore, è meta preferita di tanti appassionati di carpfishing, la pesca sportiva che cerca campi di gara come quello offerto dalla zona di ripopolamento che si sviluppa dal ponte della Gran Linea fino alla chiusa Zaffo.
Intanto, come ricordato Brazzolo si stringe attorno a questa famiglia, in un momento così doloroso.
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