Bonazza in campo con la nuova lista
“Lagosanto che cambia” si presenta a territorio e comunità Il candidato sindaco: ai primi posti scuola, sanità e lavoro
LAGOSANTO. È nata ufficialmente la Lista civica “Lagosanto che cambia”, con il suo candidato Gianluca Bonazza, che corre per la carica di sindaco di Lagosanto nella competizione elettorale del prossimo 25 maggio, dopo aver vinto le primarie contro il candidato scelto dal Partito democratico, Manuel Masiero, che oggi occupa la carica di facente funzioni di sindaco. Gianluca Bonazza, 42 anni, sposato con due figli di tredici e nove anni, ricopre nell’attuale legislatura la carica di assessore alla sanità e servizi sociali, politiche familiari, decentramento, e ha ricoperto per 3 anni e mezzo la carica di vicesindaco. Molti lo hanno apprezzato anche per i dieci anni trascorsi, prima come consigliere e poi come presidente della Pro Loco, attività in cui ha dimostrato grande capacità organizzativa e di coesione sociale fra le diverse anime del paese. È cresciuta sotto la sua guida la Sagra della Fragola, manifestazione che ha portato il comune di Lagosanto all’attenzione dei mass media ed ha condotto a gemellaggi importanti con altre località italiane, nel segno della maggior produzione agricola locale di qualità, ed altre manifestazioni di successo. La lista “Lagosanto che cambia” nasce civica, dopo la verifica condotta da Bonazza con i rappresentanti dei partiti politici locali, che non hanno saputo esprimere candidature al di fuori degli schemi di partito, come da lui richiesto, nel segno di un vero rinnovamento. La lista è composta da sette donne e cinque uomini, molti di loro per la prima volta, si affacciano al mondo della politica, con una competenza spesa nel mondo del lavoro, nel volontariato, nella famiglia e nell'impegno sociale; tutte qualità che diventano preziose se messe al servizio del proprio Paese. I loro nomi sono: Enrico Venanzio Finessi, Paola Turri, Marco Gatti, Daniele Libero Corli, Patrizia Farinelli, Maria Cristina Bottega, Valentina Anzellotti, Erika Beltrami, Davide Zappaterra, Marika Pavani, Massimo Bini e Anita Guietti. Una lista nuova, che vuole affrontare i problemi più spinosi che oggi affliggono Lagosanto, senza troppe fantasiose promesse, ma con il consueto spirito pratico che contraddistingue Bonazza: scuola, sanità, lavoro, servizi e ambiente, associazionismo e new technology. «Capire il problema, individuare una soluzione, trovare le risorse per affrontarla, coinvolgendo nel processo di scelta i cittadini e le associazioni», questa è la formula, semplice ma non facile da realizzare, che Gianluca Bonazza intende utilizzare.