L’estate apre con gli Earth Wind & Fire
Porto Garibaldi, la grande band nome di punta della due giorni organizzata da Manservisi e Comune il 31 maggio e 1 giugno
COMACCHIO. Nella magnifica cornice della Sala Fuochi della Manifattura dei Marinati, cuore pulsante delle tradizioni lagunari, ieri sera Ivano Manservisi, patron del Carnevale di Cento, ha fatto il suo ingresso trionfale con l’inseparabile mantello rosso scarlatto, riservando nel finale della presentazione di Comacchio Summer Fest una sorpresa grandiosa. Gli Earth Wind & Fire, autentica leggenda mondiale del rhythm and blues, vincitori di 4 Grammy Awards, sul palco con Barak Obama nel giorno del suo insediamento a presidente Usa, saranno la guest star internazionale a chiudere la due giorni non-stop di musica, divertimento, animazione e gastronomia, che a Porto Garibaldi, il 31 maggio e 1 giugno aprirà ufficialmente la stagione balneare.
Ricchissimo e di prim’ordine il cast di ospiti chiamati ad accendere l’atmosfera di Comacchio Summer Fest, evento mediatico al suo debutto sulla costa, grazie ad una partnership pubblico/privata «Per il grande lancio di Comacchio – come ha sottolineato il sindaco Marco Fabbri -, che non è solo mare, ma anche cultura, musei e voglia di divertirsi, grazie ad una sfida che mette il territorio al centro, per essere sempre più competitivo, coniugando musica e tradizioni culturali e folkloristiche locali».
L’assessore al turismo Sergio Provasi, sottolineando che «La scelta di Porto Garibaldi non è casuale, perché è il baricentro del territorio», si è detto entusiasta perché «L’evento viene dalla grande volontà della filiera imprenditoriale turistica del territorio, puntando su due giorni, perché vogliamo aumentare il numero delle persone che pernottano qui e si fermano qui, oltre a seguire gli spettacoli».
Come le ciliegine sulla torta, tutte le sorprese sono arrivate con il botto nel finale, anticipate dal coreografo Giorgio Zecchi e dal direttore artistico Riccardo Manservisi, figlio di Ivano, per l’occasione accompagnato da una ballerina brasiliana.
Saranno 39 le iniziative che si snoderanno lungo tutto il chilometro del lungomare dalle 18 alle 21.30 delle due sere, mentre la spiaggia libera di Porto Garibaldi «Potrebbe ricordare Woodstock, ma noi la chiamiamo Miami Beach», ha aggiunto Manservisi snocciolando una dopo l’altra una miriade di sorprese. Per l’evento sostenuto da Comacchio è turismo, presieduta da Ted Tomasi, e dal Consorzio Visit Ferrara, presieduto da Gianfranco Vitali, entrambi presenti, questo sarà «L’anno zero, quello della svolta per il territorio” (Tomasi), «Il vero colpo di reni, un’opera di conversione dell’immagine del territorio e per questo abbiamo pensato al numero 1 tra gli organizzatori di eventi» (Vitali).
Fare squadra, invertire la tendenza per il rilancio del turismo sulla costa, partendo dal brand.
Katia Romagnoli
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