La Nuova Ferrara

Da mesi il «Comitato No Triv» di Ferrara è impegnato contro i progetti di  trivellazione per l' estrazione idrocarburi. «E ora - spiega il Comitato in una nota -  apprendiamo dalla prestigiosa rivista Science (che cita il rapporto Ichese) che “un paio di terremoti mortali che hanno colpito l’Emilia-Romagna nel 2012 potrebbe esser stato innescat odall'estrazione  in un giacimento petrolifero locale”». «L'espressione "non può essere escluso" (il collegamento tra estrazioni e scosse, ndr) contenuta nel rapporto - commenta il comitato - è talmente forte  che la Regione Emilia Romagna, la Protezione Civile e il Ministero dello sviluppo economico hanno pensato di tenerlo nascosto per più di due mesi, dal febbraio scorso, e hanno taciuto e mentito spudoratamente a comitati e cittadini».

Il Comitato No Triv ricorda che «meno di un mese fa eravamo a Bologna, numerosi, preparatissimi e determinati,  per incontrare chi  ha responsabilità sulla materia,  l'assessore Muzzarelli, che non si è nemmeno presentato e chi lo ha sostituito, il sottosegretario Bertelli, non solo non ci ha dato una sola risposta nel merito, ma oggi sappiamo che ci ha mentito sulla Ichese,  addirittura raccontando di impedimenti di salute di alcuni suoi membri». 

«E così, a poche ore dalla rivelazione di Science - continua la nota -, la Regione ammette di conoscere da tempo quel rapporto,  quindi di aver nascosto  la verità ai cittadini e racconta in una nota  che si è costituito nel mese di febbraio un gruppo di lavoro composto  da altri "esperti" che sta lavorando su" approfondimenti per dare le risposte necessarie"». «Un'altra commissione per prendere tempo ? Ora basta», sottolineano perentori i No Triv che «indignati e preoccupati» chiedono venga «immediatamente reso pubblico il rapporto Ichese e che venga convocata d’urgenza la Giunta regionale  straordinaria per fermare  tutti i progetti di trivellazione in Emilia Romagna,in maniera irrevocabile».