Arrestato spacciatore di cocaina e denunciata sua madre
Operazione della Squadra mobile. Durante la perquisizione la donna ha tentato di nascondere la droga
Risiede a Massa Lombarda, nel Ravennate, ma veniva a spacciare anche a Ferrara. Per questo è stata la Squadra mobile della polizia di Stato cittadina ad arrestarlo. Denunciando pure sua madre, che, durante la perquisizione domicialiare, ha tentato di nascondere la droga agli agenti.
A finire in manette è stato Edmir Peqini, 31 anni, albanese ma, appunto, residente a Massa Lombarda, che, oltre a rifornire tossicodipendenti della cittadina ravennate, aveva esteso il suo giro di spaccio, in particolare di cocaina, anche a Ferrara.
Dai vari servizi di appostamento e pedinamento effettuati nei giorni scorsi, gli agenti della Mobile sono riusciti ad individuare l’abitazione dell’albanese e i luoghi di spaccio, che variavano di volta in volta: nei pressi di una tabaccheria/sala scommesse, nel parcheggio dell’ex ospedale, in un bar nell’immediata periferia di Massa Lombarda, nel cimitero di Sant’Agata sul Santerno. Peqini non disdegnava affatto effettuare le consegne a domicilio per le persone più fidate e spesso riceveva clienti sotto la propria abitazione.
Lo scorso venerdì sera, dopo averne studiato le mosse, gli agenti della questura ferrarese procedevano all’arresto, in collaborazione con i colleghi del commissariato ravennate di Lugo e della squadra mobile della questura di Ravenna, avvenuto proprio sotto la sua abitazione di via Risorgimento, subito dopo aver ceduto una dose a un cliente locale.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 85 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi, nonché un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
La droga, di ottima qualità, era in sassolini, per cui si presume fosse molto pura. Una dose, poco più di mezzo grammo, era venduta a 40 euro, per cui sarebbe stato ingente il ricavato per l’arrestato (3.400 euro), il quale di giorno era operaio agricolo e di sera, dalle 17 in poi fino alle 22 circa, arrotondava spacciando cocaina.
La madre dell’arrestato, 60enne, presente nell’abitazione all’atto della perquisizione, è stata indagata in stato di libertà per concorso nel medesimo reato, per aver tentato, durante le operazioni, di occultare il contenitore contenente la sostanza stupefacente.
Peqini era uno dei maggiori spacciatori della zona.