Muore mentre è al ristorante
San Biagio di Argenta. La vittima aveva 53 anni, a stroncarlo è stato un infarto
SAN BIAGIO DI ARGENTA. Un improvviso malore ha portato via dagli affetti familiari, Rino Cobianchi, un cinquantatreenne residente a San Biagio di Argenta. L'uomo è deceduto sabato sera mentre si trovava all'interno di una nota trattoria del paese. Rino Cobianchi, assieme ad un amico, aveva deciso di degustare alcune prelibatezze nostrane di questo esercizio quando, proprio mentre aveva iniziato a mangiare un piatto di cappelletti, è stato colpito da un infarto. Lo stesso gestore della trattoria si è immediatamente prodigato ed ha avvertito telefonicamente il 118 mentre un'infermiera che si trovava casualmente all'interno del locale, ha cercato di fare il possibile per rianimarlo prestandogli leprime cure. Qualche istante dopo è sopraggiunta proveniente dal vicino ospedale “Mazzolani-Vandini” di Argenta un'equipe medica ma anche questa, pur facendo di tutto comprese le azioni rianimatoria, purtroppo non ha potuto far altro che constatare il decesso. Dalla centrale del 118 è stato anche richiesto l'intervento dei carabinieri giunti a San Biagio dalla stazione di Argenta, i quali hanno provveduto a constatare quanto era accaduto oltre che informarsi di come erano andate le cose.
Ieri, il medico legale in considerazione della giovane età della vittima ha richiesto comunque una verifica ulteriore con l'esecuzione dell'autopsia nel reparto di anatomia patologica dell’ospedale di Ferrara. Rino Cobianchi, operaio, sposato con una figlia, era molto conosciuto non solamente a San Biagio ma anche nei paesi dell’Argentano e della vicina Romagna. Viene ricordato come una buonissima persona.
Per conoscere la data delle esequie bisognerà attendere l'esito dell'autopsia.