La Nuova Ferrara

Ha tentato di sostenere l’esame per la patente al posto di un suo connazionale, ma è stato smascherato ed entrambi sono stati denunciati per il reato di falso e sostituzione di persona in concorso.

È successo la settimana scorsa, esattamente giovedì, quando un cittadino pakistano si è presentato alla motorizzazione civile di Ferrara munito della certificazione necessaria all’ammissione alla prova nelle vesti di I.A., classe 1982 residente a Dueville, in provincia di Vicenza.

Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria della Polstrada, presenti sul posto, in collaborazione con i funzionari della motorizzazione civile, nutrendo dubbi sulla vera identità della persona, effettuavano un primo sommario controllo all’interno degli stessi uffici. Poiché lo stesso non dava sufficienti chiarimenti sulla propria identità, veniva accompagnato alla Sezione polizia stradale, dove venivano accertate le vere generalità, mediante controlli incrociati, e identificato per A.M., classe 1970, residente a Vicenza: per poter effettuare gli esami teorici di guida in sostituzione di un’altra persona erano stati falsificati i documenti accompagnatori.

Visto il grave fenomeno e per la gravità dello stesso, che comporterebbe il rilascio della patente di guida a persone che in realtà non effettuano gli esami necessari e che le abiliterebbero a condurre veicoli a motore, con tutto il rischio che ciò ne consegue, il personale della Polstrada, coordinata da Gennaro Licardo, continuerà a monitorare le future prove d’esame.