Cercava la figlia La moglie lo accusa di stalking
«Io volevo solo vedere mia figlia, da quando mi sono separato questo diritto di fatto mi è stato vietato», spiega l’imputato, A.B., al giudice Landolfi. «Ma lei lo ha capito che sua figlia non vuole...
«Io volevo solo vedere mia figlia, da quando mi sono separato questo diritto di fatto mi è stato vietato», spiega l’imputato, A.B., al giudice Landolfi. «Ma lei lo ha capito che sua figlia non vuole vederla e glielo ha detto qui in aula questa mattina?», gli risponde il giudice. «Ora sì, ma a me direttamente non lo aveva mai detto», ribatte l’imputato. Ennesimo caso di stalking, ieri mattina, in tribunale. A.B. è accusato dalla moglie di averla perseguitata per anni con continui passaggi e presenze sotto la sua abitazione, dopo che la coppia si era separata.
Una serie di fatti che, nel 2012, è confluita nelle denunce che hanno aperto il caso (indagini della polizia) a carico di A.B., che abita in provincia. La moglie invece risiede a Ferrara e considerava ingiustificata la presenza dell’uomo nei pressi dell’abitazione di residenza (ma ieri sono stati citati anche altri episodi). La donna si è costituita parte civile, l’uomo è difeso dagli avvocati Maggiolini e Chiaromonte, pm onorario Elisa Bovi. L’udienza è stata aggiornata al 5 maggio per l’escussione di un testimone, poi forse la sentenza.