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Pece presidente onorario del sindacato europeo

Pece presidente onorario del sindacato europeo

COPPARO. Dopo 18 anni trascorsi nel Cae, il sindacato europeo dei dipendenti ThyssenKrupp, Salvatore Pece lascia l’incarico. A fine aprile cesserà il suo rapporto di lavoro con la Berco (anch’egli...

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COPPARO. Dopo 18 anni trascorsi nel Cae, il sindacato europeo dei dipendenti ThyssenKrupp, Salvatore Pece lascia l’incarico.

A fine aprile cesserà il suo rapporto di lavoro con la Berco (anch’egli rientra tra i 328 dipendenti che entro il 30 aprile usciranno dagli stabilimenti Berco) ed anche questo importante incarico (da due mandati Pece ricopre il ruolo di vice presidente) finirà. Nel corso dell’ultimo incontro tenutosi qualche giorno fa ad Essen nel quartier generale del colosso tedesco, Pece è stato nominato presidente onorario del Cae.

«Questa nomina mi ha fatto molto piacere - afferma il diretto interessato - si tratterà di andare in Germania un paio di volte l’anno generalmente in marzo e ad ottobre-novembre nel corso delle assemblee plenarie».

A breve quindi, dopo il rinnovo delle Rsu in Berco le cui votazioni avranno luogo dal 22 al 24 aprile, dovrà essere nominato il nuovo rappresentante del Cae. Sembra scontato che sarà un dipendente della Berco di Copparo (lo stabilimento più importante del gruppo tedesco in Italia). È evidente che dopo 18 anni in cui ne ha fatto parte un esponente della Fiom-Cgil ora ci saranno gli “appetiti” da parte delle altre sigle sindacali.

Intanto il primo semestre per la Berco non si è chiuso con risultati confortanti. I numeri sono in leggera diminuzione rispetto all’analogo periodo dello scorso anno anche se il cosiddetto settore aftel-market offre segnali positivi. Si rincorrono sempre le voci di vendita di Berco, tanto che lo stesso amministratore delegato Sven Aren avrebbe chiesto certezze alla proprietà in quanto queste voci creano solo confusione. Va ricordato che ai 328 dipendenti l’azienda elargirà 65mila euro lordi, oltre al trattamento di fine rapporto che varia in funzione degli anni di servizio svolti oltre ad un periodo di cassa integrazione anche questo variabile a seconda dell’età (un anno per chi ha fino a 40 anni di età, due per chi ne ha fino a 50 e tre per gli ultracinquantenni). Infine l’amministratrice delegata Lucia Morselli sta svolgendo un compito esplorativo presso le Acciaerie di Terni che da febbraio sono ritornate a far parte della ThyssenKrupp. (m.bar.)

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