Gualtiero Marchesi e la salutare arte del mangiar sano
La salute vien mangiando... bene. Ad asserirlo e dimostrarlo ieri mattina a Ferrara, Gualtiero Marchesi, unanimemente considerato il fondatore della “nuova cucina italiana”.«La nostra è una cucina...
La salute vien mangiando... bene. Ad asserirlo e dimostrarlo ieri mattina a Ferrara, Gualtiero Marchesi, unanimemente considerato il fondatore della “nuova cucina italiana”.«La nostra è una cucina semplice, che non fa ricorso a tanti grassi e sale per amplificare i sapori. - ha spiegato il cuoco che ha portato la cultura culinaria italiana nel mondo - Quello che conta, per cucinare bene e restare in salute, è fare attenzione alla scelta degli ingredienti e alla cottura, che non deve mai bruciare gli alimenti». Gualtieri è stato ospite di un incontro organizzato dal Centro per lo Scompenso Cardiaco di Ferrara diretto dal professor Roberto Ferrari, direttore della Cattedra di Cardiologia dell'Università di Ferrara, per ricordare che il 9, 10 e 11 maggio prossimi si terranno le Giornate Europee dello Scompenso Cardiaco. Attualmente questa malattia coinvolge in Italia circa 600.000 persone, ma è previsto un importante aumento di casi. Ferrari, assieme a Marco Metra, direttore di Cardiologia degli Ospedali Civili di Brescia, hanno spiegato che «negli ultimi 30 anni la vita media delle persone si è allungata di 10 anni, soprattutto per il progresso della cardiologia. Contiamo meno decessi ma abbiamo un aumento degli ammalati di scompenso cardiaco». Affaticamento, difficoltà respiratoria e ritenzione di liquidi sono i campanelli di allarme che possono indicare un cuore in scompenso, che non riesce ad assolvere al suo compito. Una vita sana, come insegnano al Centro di Ferrara, può aiutare gli ammalati a vivere meglio. Gualtiero Marchesi ha insegnato ai presenti come preparare un gustoso risotto alle verdure senza ricorrere a mantecatura.
Ingrid Veneroso