Idromacchine lascia l’appalto Sciopero Fiom: posti a rischio
Idromacchine rinuncia all’appalto di manutenzione di Versalis, acquisito a sua volta dalla Cmg, e 25 addetti temono per il loro posto di lavoro. È lo scenario che si sta delineando al petrolchimico e...
Idromacchine rinuncia all’appalto di manutenzione di Versalis, acquisito a sua volta dalla Cmg, e 25 addetti temono per il loro posto di lavoro. È lo scenario che si sta delineando al petrolchimico e che coinvolge una delle più importanti aziende di manutenzione metalmeccanica, che ha cantieri a Marghera, Mantova e in piazzale Donegani, appunto, con 68 addetti concentrati su Versalis e lo storico committente Basell. «L’appalto è scaduto a dicembre e prorogato a marzo, l’azienda ha deciso di non aderire alle richieste di sconti da parte di Versalis e quindi i posti di lavoro sono a rischio - spiega Samuele Lodi (Fiom) - Questo perché l’accordo sugli appalti del petrolchimico, che risale al 2002, non prevede la garanzia di assunzione per il personale già impiegato in quei lavori, in caso di cambio di committente, e tutte le aziende sono indotte a risparmi estremi dalle richieste di sconto dei committenti». La Fiom ha proclamato oggi uno sciopero di 4 ore, dalle 8 alle 12, per tutti i metalmeccanici del petrolchimico, con picchetto a partire dalle 6.
Ai lavoratori di Idromacchine è giunta solidarietà e sostegno da parte di Giuseppe Fornaro, candidato sindaco di “Valori di sinistra”: «La logica del massimo ribasso negli appalti incide su posti di lavoro, diritti dei lavoratori e condizioni di sicurezza».