Rapina violenta al Barco, arrestato anche il basista GLI ARRESTI: VIDEO 1 VIDEO 2
Si tratta di un albanese di 33 anni bloccato dai carabinieri in città. I suoi ‘colleghi’ erano stati presi subito dopo il colpo, nel quale è rimasto ferito il gioielliere: erano tenuti d’occhio dagli investigatori. Un sesto uomo in fuga con il bottino
E’ stato arrestato nella notte il quinto rapinatore del colpo alla gioielleria Martini del Barco, ieri pomeriggio. I suoi “colleghi” erano finiti in manette subito dopo il colpo, lui, il palo della banda, ed è stato trovato in città: si tratta di un albanese di 33 anni. H.G. che era scappato al blitz dei carabinieri davanti alla gioielleria.
E' sospettato di essere stato una sorta di basista per il colpo sfumato grazie alla collaborazione dei cittadini e anche all'attività investigativa dei carabinieri di Este (Padova ) e Rovigo che tenevano sotto controllo la banda poichè si sapeva che avrebbe messo in atto una rapina a Ferrara.
La banda composta da un altro albanese, parente del palo, e da altri tre napoletani che abitano tra Ferrara e Rovigo è stata bloccata all'uscita della gioielleria, ieri pomeriggio: i 4 avevano minacciato e legato il gioielliere, ferendolo dopo averlo strattonato e fatto cadere a terra. L'uomo è stato medicato per le ferite riportate e portato all'ospedale per controlli.
Un sesto uomo è in fuga con il bottino, preziosi per circa 20mila euro.