La Nuova Ferrara

Fervono i preparativi per #CeChiDiceNO, l’iniziativa organizzata dall’Equipe Giovani della Diocesi di Ferrara-Comacchio e dalla Parrocchia di Massa Fiscaglia, in programma sabato 26 aprile dalle 15 al centro sportivo della Dribbling in piazzale Camice Rosse. Un pomeriggio (dalle 15) tra sport, musica e riflessioni per confrontarsi e discutere insieme sul bullismo e sulle debolezze e fragilità che caratterizzano gli adolescenti di oggi. Sono, ormai, quasi all’ordine del giorno gli episodi di violenze, suicidi o tentati suicidi da parte di ragazzi sempre più giovani, stanchi delle vessazioni e delle prese in giro subìte da loro coetanei o incapaci di far fronte alle difficoltà ed agli ostacoli che la loro età, in modo sempre più evidente e brutale, gli pone davanti.

«Siamo davanti ad un fenomeno che è stato per troppo tempo sottovalutato dall’opinione pubblica – afferma Giovanni Seghi, psicoterapeuta e psicologo dello sviluppo che interverrà alla riflessione del pomeriggio -. Sono purtroppo frequentissimi i casi di ragazzi che finiscono per compiere tragiche scelte pur di porre fine alle prevaricazioni perpetrate dai pari nei loro confronti. Bullismo e Cyberbullismo sono oggi sempre più diffusi tra gli adolescenti, ma tutti i protagonisti di questo gioco infernale (bullo, vittima, gregari, osservatori passivi ecc…) vogliono esprimerci attraverso i loro gesti e le loro azioni la profonda fragilità interiore che stanno vivendo. Questa deriva principalmente dalla difficoltà di ascoltare le proprie emozioni, individuarne il bisogno più profondo per poi poterlo soddisfare attraverso dei Valori chiari e ben radicati nell’adolescente».

A questa iniziativa collabora La Nuova Ferrara con un concorso dedicato a racconti e storie su questo fenomeno, scritti da studenti delle scuole superiori di Ferrara e provincia. Gli elaborati vanno inviati via mail a spettacoli.fe@lanuovaferrara.it indicando l’hashtag #CeChiDiceNO. Una giuria esaminerà gli scritti, i tre migliori saranno letti nella giornata del 26 aprile e pubblicati sulle pagine della Nuova Ferrara. Gli scritti vanno inviati entro il 24 aprile, della misura massima di 60 righe da 60 caratteri l’una.