La Nuova Ferrara

Uno aveva dosi di cocaina, il secondo marjuana: sono due ragazzi nigeriani arrestati dalla polizia nei giorni scorsi per spaccio di droga in zona Gad. A conferma che i servizi antidroga servono e che purtroppo lo spaccio c’è ancora, tanto.

Il primo è un nigeriano di 32 anni, E.S. ed è ritenuto un spacciatore “al minuto” in zona Gad, diventato in poco tempo punto di riferimento per i consumatori locali per affidabilità e qualità della droga che vendeva. La polizia lo controllava e quando ha deciso di intervenire, l’uomo per scappare ha lanciato la propria bicicletta contro i poliziotti e per scappare si è poi liberato di giubbotto e scarpe. Inseguito è stato fermato in via Oroboni, colpendo i poliziotti. Durante la fuga ha gettato un involucro, recuperato grazie ai cittadini che hanno seguito l’arresto. E.S. è un richiedente asilo per motivi umanitari: ieri è stato processato e ha patteggiato la pena di 1 anno e 3000 euro di multa. Il secondo arrestato è un nigeriano 23enne O. L., che mercoledì sera era con un gruppo di extracomunitari nei pressi di un chiosco in zona di via Ortigara. La pattuglia dell’Upg si è avvicinata e c’è stato un fuggi-fuggi: il nigeriano è stato fermato, gli altri riuscivano a scappare. Addosso aveva un macinino per spezzettare l’«erba» e un sacchetto contenente marijuana: canapa indiana per un peso complessivo di 26,51 grammi. Accompagnato in questura, veniva arrestato e poi liberato.