La Nuova Ferrara

Anche nomi molto noti al grande pubblico nell’edizione 2014 della festa, il cui programma completo si può consultare sul web all’indirizzo www.meisweb.it. Il tutto a partire dal “Premio di Cultura Ebraica Pardes”, istituito per valorizzare e diffondere la conoscenza della cultura e della tradizione ebraiche in Italia e in Europa, che sarà assegnato il 27 aprile alla scrittrice israeliana Lizzie Doron per la sezione letteratura, al direttore del Tg La7, Enrico Mentana, come riconoscimento alla carriera, e all’attore Gioele Dix per la saggistica. Proprio Doron e Dix saranno tra i protagonisti degli “Incontri con l’autore”, che vedranno avvicendarsi nel cortile del chiostro di S. Paolo numerose figure illustri (Piero Dorfles, Gad Lerner e Marco Tarquinio, solo per citarne alcune) e autorevoli ebraisti. Ogni giorno poi, alle 12.30 e alle 19, il pubblico della festa potrà sperimentare i “Sapori di un aperitivo ebraico-ferrarese” e seguire la presentazione di saggi sulla normativa alimentare e la cucina tradizionale kasher. Cadenza fissa avranno pure le visite guidate nei suggestivi luoghi della comunità ebraica locale, la cui vita da nove secoli s’intreccia a quella della città: dal cimitero di via delle Vigne (“Pietre silenziose. Illustri cittadini nel cimitero ebraico di Ferrara”) alle “vie del silenzio” del Ghetto, fino al Meis di via Piangipane. Va ricordato che la manifestazione, promossa da Fondazione Meis con il supporto organizzativo di Ferrara Fiere, è patrocinato dal ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, dall’Emilia Romagna, dalla Provincia e dal Comune di Ferrara, dall’Università, dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dalla Comunità israelitica cittadina. Importante anche la collaborazione con l’associazionismo locale. (f.t.)