La Nuova Ferrara

CENTO. «La somma raccolta non è servita solo all'acquisto, ma anche all'allestimento e al mantenimento del mezzo dato per 4 anni in comodato d'uso gratuito all'Ant Ferrara». Così Gianluca Palazzetti, responsabile di Europa Servizi srl, spiega i motivi e gli step di spesa relativi alla raccolta di sponsorizzazione in diverse imprese del Centese. «Col progetto Mobilità gratuita - precisa - non sono state fatte donazioni all'Ant. E non è la fondazione che raccoglie contributi dalle aziende. L'onlus è solo il nostro ente beneficiario, una volta che Europa Servizi ha raccolto le sponsorizzazioni, e il suo coinvolgimento riguarda solo la disponibilità a ricevere in comodato d'uso gratuito il veicolo. Ma di tutto questo, contenuto nel contratto d'acquisto dello spazio pubblicitario sottoscritto a suo tempo, gli imprenditori sono stati informati». Nel motivare le finalità di spesa della somma raccolta, Palazzetti spiega: «Tutti i costi legati al mantenimento del veicolo su strada sono a carico di Europa Servizi. La nostra azienda fa fronte alle spese di assicurazione che prevedono la copertura totale del mezzo (compresi furto, incendio, ecc; e sono premi speciali per un mezzo che trasporta persone disabili o con specifiche difficoltà), al cambio gomme, al bollo e a tutta la manutenzione. A carico di Ant solo il combustibile». Nelle voci di spesa, evidenzia poi, «è compreso anche l'allestimento del mezzo, che è dotato di certificato Iso 2001. Il Doblò è fornito di pedana elettroidraulica semovibile per il carico di persone in carrozzina e di diverse altre strutture dal costo non trascurabile» Forte di un’azienda che gestisce oltre 200 veicoli che circolano nel Nord Italia per finalità di carattere sociale, e accordando piena disponibilità a incontrare gli imprenditori coinvolti nella sponsorizzazione per dare maggiori spiegazioni, il responsabile di Europa Servizi evidenzia che per le imprese che hanno aderito «c'è il vantaggio fiscale, visto che la cifra, in qualità di contributo sociale, è deducibile al 100%. E quello legato al fatto di avere per 4 anni una pubblicità mobile sul territorio d'interesse, a un prezzo competitivo rispetto alla pubblicità fissa e a scadenza». (b.b.)