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Corporeno, pace fatta al polo scolastico Ma il web è un rebus

Corporeno, pace fatta al polo scolastico Ma il web è un rebus

I temi affrontati nel corso del consiglio comunale Chiesto un intervento su Telecom per potenziare il servizio

20 aprile 2014
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CENTO. Accordo tra istituti comprensivi per la convivenza nel plesso scolastico e completata la copertura del WiMax per superare le difficoltà di connessione al web a Corporeno.

Il sindaco Piero Lodi ha affrontato in consiglio comunale i problemi sollevati da cittadini e consultori della frazione. A presentare in aula le questioni, e a chiederne eventuali interventi da parte dell'amministrazione comunale, i consiglieri Lorenzo Magagna e Anna Dinelli. «Di fronte ai problemi evidenziati dai genitori, piccole cose che vanno tuttavia ad intaccare la qualità reale e percepita dell'ambiente scolastico, le direzioni didattiche ci hanno detto che le questioni sono già stato superate attraverso momenti di concertazione che hanno portato al raggiungimento di un accordo».

Per quanto riguarda il problema della mancanza di acqua al secondo piano, dovuta alla scarsa pressione nelle ore centrali della giornata, il sindaco Lodi ha sottolineato come il fatto sia in fase di risoluzione: «La ditta costruttrice - ha detto infatti il sindaco - si sta attivando per aggiungere un autoclave in più per dare, nell'intervallo del mezzogiorno, maggiore pressione all'acqua».

Il sindaco è poi intervenuto sul tema del digital divide, ribadendo: «È cosa nota che, come a Corporeno, ci sono diverse zone del Centese che hanno problema di connessione Adsl. Tuttavia il mercato è quello che disciplina la copertura del Adsl su territorio, e al mercato purtroppo si può fare poca pressione».

Tra le richieste dei cittadini, lanciata anche attraverso la sottoscrizione di una petizione, l'intervento del Comune nei confronti di Telecom per sollecitare il potenziamento e il miglioramento del servizio. Ancora il sindaco: «Si può fare, ma non sono convinto dei risultati. Anche perché per il gestore non c'è interesse commerciale per sostenere investimenti in questa zona. Ma cosa concreta per superare il gap digitale è stata fatta: la convenzione con l'azienda GoWiMax che gestisce una nuova tecnologia di connessione senza cavi». Una soluzione alternativa, ribadisce Lodi, per le zone non coperte da Adsl via fibra: «L'azienda garantisce che nel mese di marzo è stata completata la copertura del territorio. In più, la convenzione comporta per il Comune il diritto di avere connessione gratuita per 5 punti di accesso. E la utilizzeremo per andare a connettere quelle scuole o delegazioni comunali che stanno in zone non coperte». (b.b.)

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