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«Credevamo ci fosse una scossa di terremoto»

«Credevamo ci fosse una scossa di terremoto»

A Buonacompra fatto esplodere lo sportello automatico della filiale Bce Bottino di oltre 20mila euro e danni ingenti, rotti anche i tubi dell’acqua

20 aprile 2014
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BUONACOMPRA. Ancora in azione la banda dei bancomat. Usando la tecnica “consolidata” della miscela esplosiva, i ladri ieri alle 3.45 hanno fatto saltare il bancomat della filiale della Banca Centro Emilia di Buonacompra. Il bottino ammonterebbe a oltre 20mila euro, mentre i danni, davvero tanti nella sede, sono in corso di quantificazione. «Un fortissimo boato. Abbiamo subito pensato al terremoto»: davvero un grande spavento per molti residenti della frazione centese, che si sono svegliati all'improvviso, nel cuore della notte causa della forte esplosione. «È stato come una bomba», il botto che ha squarciato il bancomat della filiale della banca, che si trova sulla strada provinciale. «Con il boato, ci siamo svegliati di soprassalto» raccontano alcune delle persone che abitano nel quartiere in cui si trova la filiale di Bce e che hanno subito chiamato le forze dell'ordine. «Subito ho gridato: “il terremoto”. Poi - racconta un altro residente - abbiamo capito: un assalto alla banca. Ne è seguito tutta notte, un grande trambusto. E l'allarme non smetteva di suonare». Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Cento, ma anche i vigili del fuoco del distaccamento centese per illuminare l’area e mettere in sicurezza l'intera zona. Ma all’arrivo delle forze dell’ordine i ladri, che hanno agito in pochissimi minuti, erano già fuggiti. Secondo le prime ricostruzioni fatte dagli investigatori dell’Arma, rimasti sul luogo fino alle 8 di ieri, i ladri, probabilmente quattro e a volto coperto, sarebbero entrati nei locali della banca forzando la porta d'ingresso. Una volta nella filiale di via Bondenese, i malviventi hanno utilizzato una miscela esplosiva a base di gas per far esplodere l'apparecchiatura del bancomat che, essendo di vecchia concezione, risulta essere più facilmente attaccabile con quella tecnica. L'esito della deflagrazione è stato devastante: oltre a mandare in pezzi il bancomat, lo scoppio ha gravemente danneggiato tutta l'ala anteriore della filiale. Parte dello sportello Atm è finito sul soffitto, bucandolo e andando a rompere alcuni tubi dell'acqua e del riscaldamento, con conseguente allagamento dell'edificio, e a danneggiare l'impianto elettrico, cosa che ha fatto saltare la corrente in tutta la struttura. Danneggiati, oltre alle vetrate, anche alcuni arredi, mentre pezzi della parte esterna dello sportello sono finiti sulla strada. Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri della compagnia di Cento e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, che stanno analizzando i filmati delle telecamere di vigilanza dell'istituto di credito.

Beatrice Barberini