Parrocchia e Caritas nel nome della solidarietà
Argenta, la mensa benefica da 6 mesi svolge un servizio insostituibile Fondamentale ancora una volta è il ruolo svolto dai numerosi volontari
ARGENTA. «Tutte le persone dovrebbero poter avere da mangiare».
L'affermazione più volte ripetuta è di Papa Francesco.
Ed è con questa finalità che la parrocchia di Argenta, la Casa Famiglia “Don Minzoni”, in collaborazione con la Caritas e tramite l'operato di una ventina di volontari, hanno recepito il messaggio papale e attivato un servizio a favore dei bisognosi locali, chiamato "Vado a pranzo a casa mia".
A sei mesi di distanza dall'apertura di questo altruistico servizio, il bilancio parla e dice che «tutti i giorni, alle ore 12,30, sono state accolte a pranzo in via Terraglio della Carità, oltre 4.400 persone. Un risultato - si legge in una nota della parrocchia - andato oltre ogni aspettativa. L'esperienza è cominciata e continua con lo spirito giusto, seguendo unicamente la carità cristiana».
Una parrocchia che sta facendo tantissimo per la comunità e che merita di essere davvero tenuta in grande considerazione dai cittadini. Sull'organizzazione giornaliera, il rifornimento dei beni necessari, vede un volontario recarsi al supermercato "I Tigli" di Argenta per ritirare i prodotti messi a disposizione. Un altro fa il giro dai fornai, Caravita, Merighi, Porcellini e Cillani i quali, a rotazione, assicurano il pane giornaliero. Completano le forniture dei alimentari e prodotti il supermercato Conad di Argenta, la Surgital di Lavezzola, la ditta Antonio Ruggiero di San Biagio e la cooperativa "Il Sollievo" che gestisce il servizio alla Casa accoglienza parrocchiale.
«Quando manca qualcosa in dispensa - prosegue la nota -, la provvidenza arriva puntuale: cittadini e ditte offrono di volta in volta quanto ci necessita. Le uova arrivano da Faenza, la passata di pomodoro da Ferrara Food, le tovaglie dalla Dalta, alcune carni da Golinelli macelleria di Molinella e dalla Bottega carni di Marmorta, l'aglio da Voghiera e così via. Grazie ad una iniziativa natalizia, da alcuni negozi locali, sono stati raccolti piatti, bicchieri, tovaglioli usa e getta; l'offerta degli argentani è stata commovente, abbiamo ricevuto in totale un’attrezzatura che dovrebbe durarci per tutto l'anno. Infine, domenica 30 aprile, delegati del Leo Club Argenta, hanno donato alla nostra cucina, una serie di padelle e tegami, da loro acquistati utilizzando il ricavato dell'iniziativa benefica "Babbo Natale in famiglia».
«Gli ospiti non ci mancano - concludono da questa encomiabile realtà argentana -, gli aiuti necessari e i volontari al momento nemmeno, quindi abbiamo tutte le intenzioni di continuare a seguire le indicazioni di Papa Bergoglio». Che sembrano davvero le più sentite e opportune. (g.c.)
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