La Nuova Ferrara

BERRA. Interesse Comune (candidato sindaco Simone Grandi), Comune Ideale (candidato sindaco Eric Zaghini), Lega Nord/Forza Italia Uniti per Berra (candidato sindaco Stefano Bigoni): queste le tre liste che si daranno battaglia alle prossime elezioni amministrative del Comune.

Qualcuno prospettava anche una quarta lista, con il ritorno di qualche vecchio nostalgico, ma pare che questo non accadrà.

Sarà comunque la data del 26 aprile, giorno della presentazione ufficiale dei simboli e dei candidati, a dire se ci saranno altre liste.

Candidati e programmi sono già a disposizione degli elettori, che avranno modo di documentarsi e capire per chi votare.

Ma non farà sicuramente il terzo incomodo Simone Grandi, che, oltre ai suoi elettori, potrebbe raccogliere i voti degli elettori di sinistra che non hanno gradito i 5 anni della giunta Zaghini. Insomma le prossime elezioni amministrative di Berra si presentano incerte, forti anche del ritorno a 3 liste (nelle ultime 3 legislature ve ne erano solo 2), che significa una scelta più ampia. Due liste civiche e una di partito, ma le correnti sono ben chiare, anche se Grandi ha affermato che «i partiti fuori dalla lista civica», il suo passato politico è ben noto. Forse si è stancato dei partiti tradizionali o ha capito che con loro non si fa vita amministrativa, ma Grandi è uomo di centrosinistra. Mentre gli altri due sono presto individuabili: Bigoni ha nel simbolo i partiti che lo sorreggono mentre il sindaco uscente, pur avendo cambiato il simbolo e il nome, rimane appoggiato da Pd e Partito Socialista. Se ne vedranno delle belle in queste 5 settimane di campagna elettorale. (m.b.)

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