La Nuova Ferrara

COMACCHIO. È un romanzo d’avventura, che strizza l’occhio alla storia e al mondo incantato della magia, quello presentato l’altra sera dalla giovane autrice comacchiese, Vittoria Tomasi.

“Anita e la setta dei padroni del tempo”, questo è il titolo del romanzo edito da Mannarino editore, ha richiamato nella libreria Marino Rizzati un pubblico numerosissimo, che si è assiepato persino lungo le scale, in attesa dell’autografo con dedica della giovanissima giornalista, ora anche scrittrice.

Il romanzo è ambientato nella foresta Amazzonica e vede la protagonista Anita, all’inizio degli anni '60, alle prese con dure prove e peripezie, spinta dal desiderio di scoprire il significato di un sogno. Il romanzo è anche un omaggio al mare e ad Anita Garibaldi, indissolubilmente legati alla storia del territorio comacchiese e della stessa autrice, che vive proprio nella località, che ha preso il nome dell'Eroe dei due mondi.

«Ci sono legami forti tra i personaggi e il mondo della magia - ha detto Vittoria Tomasi - che ho voluto trasportare nel mio racconto. Ho sempre amato la magia sin da bambina, ed ho iniziato molto presto a scrivere racconti».

Il romanzo che è anche un viaggio di mare, che Anita compie con Leggero (uno dei protagonisti storici dello sbarco di Garibaldi sulla costa comacchiese) è corredato dalle immagini del giovanissimo Marco Carli. Vittoria è già alle prese con il primo capitolo del seguito delle avventure di Anita.

Katia Romagnoli