La Nuova Ferrara

Ferrara

Schianto, muoiono bimba di 6 anni e la mamma

di Alessandra Mura
Schianto, muoiono bimba di 6 anni e la mamma

Con l’auto contro un platano in via Comacchio: la donna è spirata al pronto soccorso. Ferita la sorellina più piccola, ricoverata in Rianimazione
Le testimonianze dei primi soccorritori
Il cordoglio dei vicini di casa

23 aprile 2014
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Un rettilineo quasi deserto per la giornata festiva, un’utilitaria grigia con la parte posteriore intatta e il muso distrutto, il tronco massiccio di un platano appena scalfito dall’impatto. Parla per immagini, con un quadro irrealmente silenzioso, la tragedia sconfinata di Tiziana Leonardi e della sua bambina. In quell’abitacolo coperto da un telo bianco, dorme per sempre Ludovica Grazzi, sei anni, morta pochi minuti dopo lo schianto. La sua mamma, 40 anni da compiere il 16 luglio, è sopravvissuta solo il tempo di arrivare all’ospedale di Cona, e finché ha avuto voce ha chiesto se le sue bambine stavano bene. L’unica a uscire viva dai rottami dell’auto è stata la sorellina minore, di appena quattro anni, portata d’urgenza a Cona con l’eliambulanza e ora ricoverata in Rianimazione.
Gli attimi che hanno sconvolto tante vite si sono consumati poco dopo le tre del pomeriggio di ieri lungo via Comacchio, nel rettilineo all’uscita dell’abitato di Quartesana, in direzione Masi Torello. Tiziana Leonardi, originaria di Oderzo (Treviso) e impiegata di banca, guidava una Fiat Panda e le sue figlie si trovavano nei sedili posteriori: la più piccola nell’apposito seggiolino, la sorella maggiore assicurata con la cintura di sicurezza. Uno dei testimoni dell’incidente ha riferito di aver visto l’auto sbandare leggermente e spostarsi lungo il ciglio della carreggiata diversi metri prima dell’impatto. L’erba piegata - ancora alta ai margini della strada - disegna il breve percorso seguito dalla Panda fino allo schianto contro il platano, senza apparenti tracce di frenata, come se la conducente avesse avuto un leggero malore. Non c’era traffico, in quel momento, la piccola utilitaria era il solo mezzo che stava percorrendo il rettilineo e il rumore dello schianto ha interrotto un silenzio quasi assoluto, seguito poco dopo da un pianto infantile. I primi soccorritori sono stati due addetti della cooperativa Massa Quartesana, che si trova proprio di fronte al punto dell’impatto, all’altezza del civico 1355.
L’arrivo del personale dell’emergenza sanitaria è stato immediato, ma per Ludovica purtroppo non c’era più niente da fare. Tiziana Leonardi, ferita gravemente, è stata portata d’urgenza in ambulanza all’ospedale di Cona, ma nonostante all’arrivo dei soccorritori fosse ancora cosciente, è morta all’arrivo al pronto soccorso. La figlia più piccola è stata portata con l’eliambulanza a Cona e ricoverata nel reparto di Rianimazione. Il papà Paolo Grazzi, conosciuto a Ferrara per la sua attività di architetto, si è precipitato all’ospedale insieme al fratello Andrea e alla mamma di Tiziana, in questi giorni a Ferrara per il ponte festivo. A Oderzo vivono anche i due fratelli di Tiziana. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri di Ferrara, per regolare la viabilità durante le operazioni di soccorso e di recupero dell’auto, mentre spetterà alla polizia municipale, incaricata dei rilievi, ricostruire la dinamica e le cause dell’incidente. Altre risposte potranno arrivare dall’autopsia. Le salme di Tiziana Leonardi e di Ludovica Grazzi si trovano all’Istituto di Medicina Legale, a disposizione della magistratura per i necessari accertamenti di legge.