La Nuova Ferrara

Ferrara

È tempo di traslochi per l’amministrazione

di Annarita Bova
È tempo di traslochi per l’amministrazione

A Comacchio da via Folegatti a Palazzo Bellini. La biblioteca al piano terra Il Museo del Carico troverà sede nel settecentesco ospedale degli Infermi

24 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





COMACCHIO. Tempo di cambiamenti per l’amministrazione Fabbri. O meglio, di gradi traslochi ed anche se ancora nulla vi è di ufficiale, come in ogni buon condominio che si rispetti le voci volano da un piano all’altro e oguno è in attesa di sapere se e quando potrà cambiare vista. A quanto pare il sindaco e la giunta lasceranno l’attuale sede di via Folegatti alla volta di Palazzo Bellini. Ed è proprio lo storico palazzo che dovrebbe vedere un discreto via vai già a partire dal prossimo autunno. Ma procediamo con ordine. Il Museo del carico della Nave Romana troverà la sua forse più che giusta collocazione all’interno del settecentesco Ospedale degli Infermi, sede che dopo anni di polemiche, chiusure e battaglie in tribunale potrebbe finalmente diventare il contenitore che tutti sperano.

In questo senso, e non va dimenticato, esiste già un progetto estremamente dettagliato che però potrebbe essere rivisto in lacune parti e molto probabilmente ridimensionato alle nuove esigenze.

Nuova collocazione anche per la biblioteca. In un primo momento si sarebbe pensato di spostarla nell’attuale sede del Museo del carico ma ci sarebbero problemi con le scaffalature (andrebbero rifatte con tutto quello che comporta) ed altre questioni tecniche tanto che sarebbe stato battezzato luogo ideale il piano terra di Palazzo Bellini dove, tra le altre cose, l’amministrazione sta provvedendo ad eliminare tutte le barriere architettoniche permettendo così l’ingresso a tutti, t anto che nei giorni scorsi è stata riposizionata la passerella che rende accessibile l'area dei Trepponti di Comacchio. In linea di massima, quanto scritto è quello che dovrebbe accadere anche se al momento non ci sono conferme ed il sindaco Marco Fabbri ha deciso anche di non rispondere in maniera esplicita all’interpellanza sulla questione presentata dalla consigliera del Pd Francesca Felletti durante l’ultima seduta del consiglio comunale, rinviando ogni chiarimento ad inizio maggio.

Quale il motivo del trasloco? Il tutto potrebbe essere legato ad un questione di costi, nel senso che organizzare un polo unico farebbe risparmiare parecchio. Secondo qualcuno, invece, si potrebbe verificare l’esatto contrario visti anche i costi dell’operazione. Non resta che aspettare eventuali comunicazioni da parte dell’amministrazione che anche questa volta punterà sulla trasparenza spiegando le motivazioni alla base della scelta.

©RIPRODUZIONE RISERVATA