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partecipato corso al centro sociale di borgo

L’arte dell’acquerello incanta Vigarano

L’arte dell’acquerello incanta Vigarano

VIGARANO MAINARDA. In paese viene citata come la sede distaccata di via Margutta, la strada degli artisti a Roma. Si tratta del salone “Duilio Bergamini”, gestito dal Centro Sociale di Borgo, guidato...

24 aprile 2014
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VIGARANO MAINARDA. In paese viene citata come la sede distaccata di via Margutta, la strada degli artisti a Roma. Si tratta del salone “Duilio Bergamini”, gestito dal Centro Sociale di Borgo, guidato dall’art director Natalina Lodi e dal suo fido braccio destro Emanuela Manfredini detta il "Toulouse Lautrec" vigaranese (il pittore parigino che immortalava le ballerine del Moulin Rouse) perché è la rittrattista ufficiale della giocatrici di basket femminili della Vassalli 2G. Nel salone “Duilio Bergamini” si fanno corsi di ogni genere: pittura, ricamo, scultura. E in questo momento c'è n'è uno che incuriosisce la gente perché, per il paese, si notano gentili e graziose signore intente a prendere appunti o disegnare schizzi. «Nei corsi di acquerello - spiega il maestro Alberto Lunghini che è anche illustratore di libri per bambini - insegniamo agli allievi che devono portare sempre con sè una cartella, Questo perché ovunque si trovino po ssono prendere appunti o abbozzare l'idea di un disegno. Poi in laboratorio imparano come trasportare il tutto su un acquarello, sia in carta bagnata sia asciutta, e la tecnica usata è quella inglese che ha creato l'arte dell'acquerello». Quando gli allievi lavorano in laboratorio sono notati solo dai passanti, quando invece sono in giro per il territorio, alla ricerca di "spunti", li vedono tutti. Ecco perchè in paese paragonano il salone “Duilio Bergamini” a una via Margutta in miniatura. (g.b.)