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Missione possibile: salvate la cavalla Siria

 Missione possibile: salvate la cavalla Siria

L’animale era rimasto intrappolato in un canale melmoso a Libolla, spettacolare intervento dei vigili del fuoco per imbragare il quadrupede e sollevarlo con l’elicottero
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24 aprile 2014
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Spettacolare intervento questa mattina da parte dei vigili del fuoco per salvare una cavalla di cinque anni che era scivolata in una zona melmosa nell’arginello di un canalino nelle campagne tra Ostellato e Libolla e che non riusciva più a risalire a causa delle sponde alte circa quattro-cinque metri. Luca La Torre, pastore, proprietario dell’animale, dopo essersi reso conto di non riuscire a trarre in salvo l’animale, ha telefonato ai vigili del fuoco del distaccamento di Portomaggiore i qauli una volta giunti sul posto, verso le 7, hanno allertato l’elicottero in servizio presso il comando di Bologna che nel giro di poco tempo è arrivato sul posto. Sul luogo giungeva anche il veterinario portuense Emanuele Capatti. L’animale, di nome Siria, è stato imbragato e sollevato e portato in una zona sicura. Alle 11,30 l’intervento è stato completato. Lo scorso anno si era verificato un altro episodio analogo in zona. Il 12 giugno 2013 un cavallo era rimasto impantanato in un canale, a S. Giovanni d'Ostellato, nei pressi del ristorante Cavallara. Anche in quel caso era intervenuto un elicottero che aveva tirato su imbragatura e cavallo.

Ad avvisare i vigili del cavallo in difficoltà nelle acque del Navigabile a due passi dalla chiusa di Valle Lepri - quasi al confine tra i comuni di Ostellato e Comacchio - era stato un diportista che a bordo del proprio gommone era in navigazione sul canale. Immediato l'intervento degli uomini del distaccamento di Comacchio che avevano raggiunto l'animale con un gommone. Innervosito dal rumore, l'animale aveva smesso di brucare il canneto nel quale si era impantanato ed ha cominciato ad agitarsi rendendo così molto difficoltoso il suo recupero ed era stato richiesto l’intervento dell'elicottero da Bologna. L'animale è stato sedato e imbragato e poi tratto in salvo. Il cavallo faceva parte di una piccola mandria che si riproduce e cresce, in valle Lepri.