La Nuova Ferrara

Un'occhiata all'estratto dal listino prezzi all'ingrosso reso noto dalla Camera di Commercio. Cominciando dal Frumento tenere di produzione nazionale vediamo che una tonnellata di Speciali di forza vale da un minomo di 241 a un massimo di 245 euro, una di Speciali da un minimo di 214 a un massimo di 219, una di Fino da un minimo di 210 a un massimo di 215. Quanto al Frumento duro, una tonnellata di Fino vale 285/290 euro, una di Buono mercantile 263/267. Una tonnellata di Granoturco vale 193/197 euro, una di Cereali minori (sorgo bianco) 195/199. Aprimo il capitolo Cruscami, partendo da quelli di frumento tenero. Una tonnellata di crusca e cruschello viaggia sui 179/180 euro, una di tritello sui 185/186, una di farinaccio sui 188/191, una di cubettato sui 179/181. Quanto invece ai Cruscami di frumento duro, una di crusca, cruschello e tritello va da un minimo di 177 a un massimo di 178 euro, una di cubettato da un minimo di 180 a un massimo di 181, una di farinaccio da un minimo di 186 a un massimo di 188, una di farinetta da 240 a 242. Una tonnellata di semi di soia viaggia sui 465/470 euro, una di farina di granoturco integrale sui 249/251. Guardiamo ora ai Risoni. L'Arborio/Volano vale 713,50/730 euro a tonnellata, il Baldo 623,50/640, il Carnaroli/Karnak 720/736,50, il Gruppo Lido 348,50/365. Quanto ai Risi l'Arborio è sui 1320/1420 euro a tonnellata, il Baldo sui 1290/1390, il Ribe sugli 830/930, il Lido, Savio e similari sui 770/870, l'Indica sui 520/620, l'Originario sui 530/630, Ribe Paraboiled sui 850/950. Tra i Sottoprodotti del riso, una tonnellata di corpetto va dai 300 ai 310 euro, una di mezzagrana dai 285 ai 300, una di grana verde dai 185 ai 200, una di farinaccio dai 162 ai 164, una di pula vergine dai 141 ai 144.

Gabriele Rasconi