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Tragica vacanza, muore una turista

Tragica vacanza, muore una turista

A Lido Pomposa malore fatale nel cuore della notte per un’anziana che con il marito era alloggiata in un camping

25 aprile 2014
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LIDO POMPOSA. Un malore improvviso nel cuore della notte è purtroppo costato la vita a una turista del Trentino Alto Adige, mentre era in vacanza con il marito al camping Vigna sul Mar. A nulla sono valsi i tentativi di rianimare Giuseppina Torboli, 82enne di Rovereto, in provincia di Trento, colta da un malore intorno alle 2.30 di ieri mentre dormiva con il marito Franco Scantamburlo, 84enne, in una casa mobile del campeggio, situato lungo la via Capanno Garibaldi. Nonostante i soccorsi tempestivi, dapprima infatti è giunta l’auto-medica e di lì a poco l’ambulanza, la donna è spirata durante il trasporto all’Ospedale del Delta. Il guardiano notturno dopo aver chiamato il 118 ha svegliato il direttore del villaggio, che già ospita numerosi turisti giunti per trascorrere il ponte pasquale e della Liberazione, il quale si è recato subito a verificare di persona l’accaduto. «Sono molto colpito e non posso fare altro che rinnovare la mia vicinanza al marito e ai famigliari della signora - ha commentato ieri mattina Stefano Grandi, direttore del Vigna sul Mar -. La coppia era arrivata da pochi giorni per trascorrere una vacanza al mare. Posso solo aggiungere che non erano clienti di lunga data, perché era la prima volta che pernottavano nella nostra struttura, ma erano persone distinte e molto cordiali». La donna purtroppo soffriva da tempo di problemi di salute, che l’avevano costretta a ricorrere ad un respiratore artificiale. Ieri mattina infatti nel campeggio erano in corso le ricerche di un accessorio collegato all’apparecchio, probabilmente smarrito durante la corsa in ospedale. La salma resta a disposizione della Medicina Legale di Ferrara, ma sembra quasi certo che si sia trattato di arresto cardiaco. In campeggio nessuno si è accorto di nulla, perché l’ambulanza ha spento le sirene nell’ultimo tratto dell’Acciaioli. «Abbiamo appreso solo stamane (ieri, ndr) del decesso - chiude Grandi -, perché nella notte la signora era ancora in vita quando è stata trasportata in ospedale e anche questo è uno dei casi che ci ha particolarmente colpiti, come altri analoghi avvenuti in passato. Ricordo un turista colto da malore mentre raccoglieva vongole. Anche allora i lunghi tentativi di rianimazione non hanno sortito l’esito sperato, lasciando tutti nello sconforto». Visto il week end prolungato dal ponte della Liberazione, con ogni probabilità la salma della turista sarà traslata a Rovereto (Tn) per le esequie funebri tra una settimana.

Katia Romagnoli

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