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operazione dei carabinieri

Bloccate le ladre dei negozi Quattro arresti e sei denunce

Bloccate le ladre dei negozi Quattro arresti e sei denunce

ARGENTA. Ladre arrestate, denunce in serie e scoperto anche un uomo che “rubava” elettricità al condominio. È stato davvero intensa, nel periodo delle festività pasquali, l’attività svolta dai...

26 aprile 2014
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ARGENTA. Ladre arrestate, denunce in serie e scoperto anche un uomo che “rubava” elettricità al condominio. È stato davvero intensa, nel periodo delle festività pasquali, l’attività svolta dai carabinieri della compagnia di Cento, che hanno eseguito numerosi servizi di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dei furti. Una serie interventi nel corso dei quali i militari hanno identificato diverse centinaia di persone e di veicoli, eseguite numerose verifiche di polizia in attività commerciali e luoghi pubblici di maggiore ritrovo, e controllato svariati pregiudicati sottoposti a misure di sicurezza e agli arresti domiciliari.

In più, nell’ambito dei servizi, i militari della compagnia di Cento hanno effettuato quattro arresti, bloccando altrettante donne - tre italiane e una straniera - di età compresa tra i venti ed i cinquant’anni, originarie del Centese e della provincia di Modena. L’accusa, per tutte, è di furto aggravato, per essersi impossessate, in diversi esercizi commerciali, di vari capi di abbigliamento con la tecnica della rottura della placca antitaccheggio. In tutti i casi, la refurtiva (per un valore complessivo pari a circa 700 euro) è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Tre delle arrestate sono state rimesse in libertà subito dopo gli adempimenti previsti e dovranno ora affrontare il processo; per un’altra donna, invece, la vicenda giudiziaria si è conclusa dopo la celebrazione della direttissima con la condanna a cinque mesi e dieci giorni di carcere (pena sospesa).

Sempre per il reato di furto sono state inoltre denunciate altre sei persone, per aver sottratto, dall’interno di alcuni supermercati, prodotti vari, sia alimentari sia di altro genere (piastre per capelli), per un valore complessivo di circa 150 euro. Per una di loro è scattata anche l’accusa di “truffa”, per aver pesato prodotti alimentari in modo tale da far figurare un costo diverso da quello dovuto.

Inoltre i militari hanno scoperto e denunciato, sempre con l’accusa di furto, anche un quarantenne centese che aveva approfittato della corrente elettrica condominiale per alimentare, mediante un cavo elettrico, gli elettrodomestici di casa.